Francesca Basso, Corriere della Sera 273/2011, 3 marzo 2011
SEI MOSSE PER DIFENDERSI DAL CARO VITA (VEDI PDF ALLEGATO)
Le statistiche quantificano la percentuale dell’inflazione, la vita di tutti i giorni la trasformano nella voce «uscite» del bilancio familiare. Sarà una banalità, ma quest’anno andare a fare il pieno di benzina è stato un modo per monitorare l’impennata dei prezzi (+11,8%rispetto all’anno precedente). Per chi si muove a gasolio poi, l’aumento è stato del 18%. Anche il carrello della spesa ha riservato qualche sorpresa: la frutta fresca è cresciuta del 2,4%, formaggi e latticini del 3,7%. Si può provare a difendersi dall’inflazione adottando in modo sistematico accorgimenti semplici, che si basano tutti sulle opportunità offerte da una maggiore concorrenza. Infatti confrontare i prezzi è il modo più antico ma mai superato per spendere meglio e meno. Adesso qualche aiuto arriva dal web, che spesso fa il lavoro per noi. Alcuni siti, infatti, riportano quali sono i prezzi di benzina e diesel praticati dalle principali compagnie e mostrano la mappa dei distributori lungo la rete autostradale (così si può scegliere dove fermarsi a fare il pieno). Su internet è anche possibile trovare l’elenco dei distributori no-logo, che praticano prezzi più convenienti rispetto alle pompe delle grandi compagnie. Sul fronte dei trasporti, specie per i voli aerei, sempre internet e una programmazione lungimirante consentono di acquistare con un notevole risparmio. Non si deve lasciare nulla al caso. A partire dall’assicurazione per l’auto, che non va rinnovata automaticamente. Si devono individuare le proprie esigenze e poi confrontare le diverse polizze (un aiuto arriva da www. assicurazione. it). Anche le abitudini di vita vanno riconsiderate. A partire dall’utilizzo degli elettrodomestici. L’introduzione della bolletta bioraria rende l’elettricità più cara nei giorni feriali e più conveniente nei fine settimana, festivi e di sera. La liberalizzazione di luce e gas ha poi moltiplicato le offerte, un confronto lo si trova sul sito dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.