Varie, 2 marzo 2011
PANZIRONI Franco
PANZIRONI Franco 1948 (~) Manager. Dall’agosto del 2008 amministratore delegato dell’Ama (l’azienda che a Roma gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti). Accusato di aver assunto undici tra familiari e amici della destra tra cui il futuro genero («Ho fatto tutto seguendo le leggi, quando le cambieranno mi adeguerò»), nel febbraio 2011 ricevette un avviso di garanzia (reati contestati l’abuso d’ufficio, il falso in atto pubblico e la violazione della legge Biagi per aver utilizzato per selezionare il personale un’azienda esterna) • «[...] Fedelissimo di Gianni Alemanno è [...] anche segretario generale di Nuova Italia, fondazione politica presieduta dallo stesso sindaco di Roma; il quale ha provveduto ad assumere anche il suo figlio [...] Dario nella propria segreteria [...] secondo quanto denunciato dal consigliere comunale del Partito democratico Athos De Luca il 7 luglio 2010 in Campidoglio con un ordine del giorno votato all’unanimità da tutti i presenti, Panzironi guadagna oltre mezzo milione di euro l’anno. Come fa? Semplice: 70.293, più altri 30 mila li prende come amministratore delegato. Fin qui la regola dell’80% dello stipendio del sindaco quanto all’emolumento “fisso” è assolutamente rispettata. Poi però ce ne sono ancora 309.807 in quanto dirigente della stessa azienda. E fanno 380.100 euro. Ma Panzironi è anche presidente di un’altra società municipalizzata, Roma Multiservizi: per quello gli spettano 110.125 euro e 98 centesimi. A cui si devono aggiungere 55.062 euro e 99 centesimi per l’“indennità di risultato”. Totale: 545.288 euro e 97 centesimi. [...]» (Sergio Rizzo, “Corriere della Sera” 19/9/2011).