M. Val., Il Sole 24 Ore 26/2/2011, 26 febbraio 2011
L’ALGORITMO DI GOOGLE PREMIERÀ LA QUALITÀ
Google dà qualità alle ricerche su internet. Il colosso dei search engine ha dichiarato guerra ai siti spazzatura, annunciando una riforma dell’algoritmo che organizzi i risultati sulla base della rilevanza. Sul proprio blog Google ha spiegato che la svolta, nata dalle proteste di alcuni guru dell’hi-tech e dall’ammissione dell’azienda di «poter fare meglio», influenzerà il 12% delle ricerche negli Stati Uniti. In pratica dovrebbe identificare siti definiti di bassa qualità, a cominciare da quelli che si limitano a copiare i contenuti da altri. Oppure siti che nonostante la scarsa rilevanza delle informazioni abbiano adottato con successo stratagemmi per salire nei ranking degli esiti delle ricerche. L’azienda ha coinvolto i suoi stessi utenti nella crociata: attraverso il browser Chrome ha permesso loro di bloccare siti spazzatura. Ieri ha fatto sapere che la riforma dell’agoritmo è stata in grado di neutralizzare l’84% dei siti bocciati nel corso dell’esperimento.