varie, 23 febbraio 2011
Piero Cavallari, 52 anni. Insegnante di inglese, originario di Terni ma da anni residente a Trento per lavoro, in attesa perenne di un trasferimento che lo riavvicinasse ai genitori e alla compagna Patrizia, schivo e di poche parole, gran tifoso della Ternana e dell’Inter, l’altra mattina come d’abitudine entrò a scuola poco prima dell’inizio delle lezioni, salì al quarto piano, aprì una finestra, e si buttò di sotto, andandosi a schiantare sull’asfalto del cortile
Piero Cavallari, 52 anni. Insegnante di inglese, originario di Terni ma da anni residente a Trento per lavoro, in attesa perenne di un trasferimento che lo riavvicinasse ai genitori e alla compagna Patrizia, schivo e di poche parole, gran tifoso della Ternana e dell’Inter, l’altra mattina come d’abitudine entrò a scuola poco prima dell’inizio delle lezioni, salì al quarto piano, aprì una finestra, e si buttò di sotto, andandosi a schiantare sull’asfalto del cortile. Verso le 8 di mattina di martedì 22 febbraio nella scuola Antonio Tambosi di Trento.