Sara Faillaci, Vanity Fair 16/2/2011, 16 febbraio 2011
La prima volta di Martina Colombari con Alberto Tomba: «Eravamo all’Hotel Washington di Milano. Alberto venne a trovarmi una sera, era già famoso e ovviamente ottenne la stanza di fianco alla mia
La prima volta di Martina Colombari con Alberto Tomba: «Eravamo all’Hotel Washington di Milano. Alberto venne a trovarmi una sera, era già famoso e ovviamente ottenne la stanza di fianco alla mia. Mia madre mi diede il permesso di andare da lui dopo cena, ma si raccomandò: “Non restarci tanto”. Io tremavo. Avevo capito che cosa sarebbe successo. Ci catapultammo sul letto, e... Non so dire se mi piacque, scoprii in quel momento che cosa era fare l’amore. Fu più interessante provare e riprovare, dopo». Che amante era Tomba? «È sempre stato molto passionale». Andò diversamente con Billy Costacurta, che poi sarebbe diventato suo marito: «Quando, da persona super educata qual è, prima di saltarmi addosso mi invitò per la terza sera di fila a cena sotto casa sua, pensai: “E che cavolo, ma dobbiamo perdere dell’altro tempo a mangiare?». Jovanotti, invece, le disse di no: «Avevo vent’anni, ero pazza di lui. Ci siamo frequentati per un periodo, tutte le sere mi riaccompagnava a casa ma non ci provava mai».