L. Col., Corriere della Sera 18/02/2011, 18 febbraio 2011
«OMAGGIO ALLA RUSSIA DAGLI ANNI 20 ALL’89»
«Una mostra che tentavo di fare da almeno trent’ anni e finalmente ci sono riuscito», dice Emanuele Emmanuele, presidente del Palaexpo. Racconta di essersi innamorato delle opere di Deineka nel 1964, durante il suo primo viaggio nell’ Unione sovietica. «Ho sempre creduto che fosse un artista eccellente, con un suo lirismo interiore, nonostante sia stato sempre confinato nella configurazione del Realismo socialista. Questa proclamata appartenenza è anche una delle cause che l’ ha fatto conoscere così tardi in Europa, per pregiudizio ideologico. Io non privilegio la sacralità degli eventi politici ma la qualità degli eventi artistici». Perciò, al Realismo socialista dedicherà, a ottobre, la prossima mostra del Palaexpo: sessanta opere di una trentina di artisti che hanno operato in Russia dagli anni Venti fino alla caduta del Muro di Berlino. In contemporanea esporrà una rassegna di immagini del fotografo costruttivista Aleksander Rodchenko, dalle grandi parate ai soggetti sportivi.
(l. col.)