Angela Frenda, Corriere della Sera 19/02/2011, 19 febbraio 2011
BARBARA E IL COMPAGNO SI DICONO ADDIO. LA FIGLIA DEL PREMIER: AMORE IN CRISI —
«Dopo dieci anni, succede a molti che un amore entri in crisi. Crisi che purtroppo nel nostro caso è vera... E sulla quale c’è poco da dire al momento» . Dopo settimane di gossip e indiscrezioni, Barbara Berlusconi conferma la separazione dal compagno Giorgio Valaguzza. La primogenita del premier e di Veronica Lario ne parla con voce pacata ma sofferta, senza enfatizzare particolari privati. Quelli, spiega, «preferisco tenerli al momento per me. Per rispetto dei miei sentimenti ma soprattutto per rispetto di quelli di Giorgio» . Anche se ammette «che questi mesi difficili di tensione per le note vicende familiari certo non hanno aiutato» . È la fine di un amore lungo quasi dieci anni, cominciato nel 2002 a Porto Rotondo, dove i due ragazzi si sono conosciuti. Barbara, 26 anni, ha raccontato più volte quel primo incontro: «Fu un colpo di fulmine, almeno per me. Lui non ne voleva sapere: avevo 16 anni e lui 22, a quell’età le differenze si fanno sentire. Poi, immaginate un ragazzo che esce con una che ha la scorta al seguito. Forse il fatto che Giorgio in tanti anni abbia saputo dirmi parecchi no mi ha convinto che è l’unico uomo sincero e diretto che ho sempre cercato» . Alti e bassi, tra i due, come la stessa Barbara ha ammesso in un’intervista a Vanity Fair: «C’è stato tutto, parecchi scivoloni, quello che accade in una normale coppia giovanissima» . Uno di quegli scivoloni fece parlare. Fu quando i paparazzi la sorpresero fuori da un locale notturno di Milano con un amico. Ma lei ha poi spiegato quell’episodio come «un’amplificazione dei giornali. In quelle foto non c’era nulla, neanche un bacio. Ho sbagliato io a dargli peso. E il caso è montato. A dire la verità in passato ci sono state cose più serie: io e Giorgio ci siamo anche lasciati. Ma continuavo a cercare in altri quello che avevo visto in lui. La verità è che, dopo otto anni, sono ancora innamorata. Lui mi sa capire e mi dà equilibrio» . E suona quasi profetica un’altra frase sul mancato matrimonio: «Perché non sposo Giorgio? Perché stiamo bene così, siamo una coppia felice che non sente l’esigenza del matrimonio» . C’è da dire che in questi anni Giorgio Valaguzza, 31 anni, ha avuto il merito di non sembrare mai il «principe consorte» . Manager della «JpMorgan» , ha conservato la sua aria da bravo ragazzo autonomo e orgoglioso di esserlo. Ironico, impegnato, quando Barbara è rimasta incinta del primo figlio, Alessandro (3 anni), si è fatto trasferire da Londra a Milano. Ma sempre per la «JpMorgan» , e sempre resistendo anche alla tentazione di farsi «sistemare» in una delle tante aziende di famiglia. Così, ogni mattina partiva in motorino da Macherio, dove la coppia aveva scelto di vivere, per raggiungere il suo posto di lavoro a Milano. E forse era proprio per questo carattere, per la sua normalità, che Barbara si era innamorata di lui. Nell’arco di tutto questo tempo è rimasta al suo fianco e gli ha dato anche un secondo figlio, Edoardo, nato soltanto diciotto mesi fa. D’altronde sono di fine anno le foto di loro due in vacanza ad Antigua, mano nella mano, sorridenti, con i due bimbi. Oggi Barbara, dopo la laurea in Filosofia, ha davanti a sé la sua carriera lavorativa (si sta occupando del settore comunicazione per il Milan). Ma gli amici dicono che sia lei sia Giorgio, genitori da sempre partecipi, stanno pensando soprattutto ai due bambini, «a tutelarli avendone a cuore il bene reciproco» .
Angela Frenda