Sette 17/2/2011, 17 febbraio 2011
LETTERE
Scrivere “qual’è” è errato? Il linguista Franco Fochi in Italiano facile (Feltrinelli) preferisce la forma elisa a quella tronca (“qual è”), in considerazione che «l’uso moderno non tollera più i troncamenti come “passar” del Petrarca, “miser” dell‘Ariosto e simili, nemmeno in poesia. Il Manzoni ha sempre “pover’uomo” e i più seguono il suo esempio».
Calogero Chinnici