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 2011  febbraio 16 Mercoledì calendario

fare Si tratta di Luigi Candia, 30 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine a causa di alcuni suoi precedenti a cui si aggiunge anche l’omicidio di Armando Gabrieli e il tentato omicidio di Flavia Ambrosio, tutt’ora ricoverata in ospedale a causa di un grave ematoma cerebrale, causato dall’aggressore durante una lita con i due ragazzi

fare Si tratta di Luigi Candia, 30 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine a causa di alcuni suoi precedenti a cui si aggiunge anche l’omicidio di Armando Gabrieli e il tentato omicidio di Flavia Ambrosio, tutt’ora ricoverata in ospedale a causa di un grave ematoma cerebrale, causato dall’aggressore durante una lita con i due ragazzi. La coppia, infatti, viveva insieme nell’appartamento in questione in cui si è recato lo stesso Candia che, forse a causa di un pesante apprezzamento fatto nei confronti della ragazza, ha iniziato la lite con il ventiseienne che deve aver cercato di difendere la giovane donna prima di essere colpito al fianco dal suo aggressore. Le autorità hanno trovato i corpi dei due ragazzi riversi sul pavimento della cucina, completamente coperti di sangue, e qualche attimo dopo aver avviato le indagini hanno ricevuto la comunicazione dell’ammissione di colpa dello stesso trentenne il quale, appunto, si è diretto in questura per ammettere la propria colpa spiegando quale sia stata la dinamica dell’accaduto. A seguito delle dichiarazioni è molto probabile che la furia sia stata prodotta dall’uso di sostanze stupefacenti, utilizzate da Candia prima di arrivare a casa dei due, ma non è chiaro se l’aggressione sia invece avvenuta con un coltello o con un oggetto contundente. La morte di Gabrieli, infatti, è avvenuta a causa di una ferita al polmone definitivamente collassato, durante un’operazione chirurgica, dopo essere stato portato con urgenza all’ospedale San Paolo. Nello stessa struttura era stata ricoverata anche Ambrosio, che, a causa dell’aggravarsi della sua situazione è stata successivamente trasferita, con urgenza, all’ospedale San Giovanni Bosco.