Stefano Pasquino, “Tuttosport” 12/2/2011, 12 febbraio 2011
«Fare l’allenatore non significa solo mettere in campo la squadra, l’aspetto psicologico è molto importante
«Fare l’allenatore non significa solo mettere in campo la squadra, l’aspetto psicologico è molto importante. Un allenatore ha a che fare con 24-25 giocatori con teste diverse ma deve renderli tutti felici e questo non è facile. Chi ci riesce, è un bravo. Come Mourinho, ad esempio. Lui è il top, è il miglior allenatore al mondo. Leonardo può avere qualcosa di Mourinho, ma non essere come lui perché Mourinho è unico». (Wesley Sneijder)