Luca Taidelli, “La Gazzetta dello Sport” 13/2/2011, 13 febbraio 2011
«La carriera procede nel verso giusto, vuol dire che sto facendo bene. Ormai comunque è tardi per montarmi la testa
«La carriera procede nel verso giusto, vuol dire che sto facendo bene. Ormai comunque è tardi per montarmi la testa. Quel rischio lo si corre a 18 anni o alle prima presenze in Serie A, non a 22 e dopo averne viste di tutti i colori: infortuni, panchine, tribune, sconfitte. Il resto lo fanno la famiglia e l’ambiente in cui sei cresciuto». (Andrea Ranocchia)