Ilaria Maria Sala, La Stampa 11/2/2011, 11 febbraio 2011
La signora Choi Young-hee a Seul gestisce con successo un’agenzia per cuori solitari che si chiama “Consulenze matrimoniali Uomo della Corea del Sud-Donna della Corea del Nord”
La signora Choi Young-hee a Seul gestisce con successo un’agenzia per cuori solitari che si chiama “Consulenze matrimoniali Uomo della Corea del Sud-Donna della Corea del Nord”. Finora ha reso reso possibili 500 matrimoni fra rifugiate del nord e uomini del sud in cerca di donne coreane tradizionali. In cinque anni, solo tre di queste unioni sono finite in divorzio. L’agenzia deve il suo successo in parte anche ad alcuni luoghi comuni asiatici: le donne della Corea del Nord sono considerate le più affascinanti dell’estremo oriente, dotate di una bellezza «dolce e glaciale». Gli uomini del sud, invece, sono ricercati dalle donne del nord perché più gentili e romantici dei propri conterranei, educati a non manifestare l’affetto.