Il Sole 24 Ore 111/2/2011, 11 febbraio 2011
LETTERE
Un Fiat Doblò è stato immortalato da un autovelox alla velocità di 1230 (!) km/h nei dintorni di Brindisi. La cosa di per sé potrebbe far sorridere se non fosse che la multa è stata regolarmente verbalizzata, firmata e notificata al proprietario del veicolo che evidentemente, secondo gli agenti, in quel momento senza rendersene conto aveva oltrepassato il muro del suono. Un fatto simile non deve per nulla far sorridere perché dimostra la fallacia di quegli strumenti, appositamente studiati per spillare soldi ai viandanti. Se sbaglia di un migliaio di chilometri, può anche sbagliare di 40. Nel primo caso si capisce subito, l’errore è facilmente dimostrabile, nel secondo caso diventa praticamente impossibile.
Lettera firmata