Giuseppe Guastella (a cura di), Corriere della Sera 09/02/2011, 9 febbraio 2011
DOMANDE E RISPOSTE SULL’INCHIESTA
Perché la Procura chiederà il rito immediato?
La Procura di Milano giudizio immediato La Procura di Milano chiederà il processo con giudizio immediato perché ritiene che la prova della colpevolezza di Silvio Berlusconi «appare evidente» , come stabilisce l’articolo 453 del codice di procedura penale. I magistrati hanno deciso di procedere nei confronti del premier per i reati di concussione e prostituzione minorile. Il primo è legato alle telefonate con le quali la notte tra il 27 e il 28 maggio 2010 avrebbe fatto pressioni sulla Questura di Milano affinché la allora 17enne marocchina Karima El Mahroug «Ruby» fosse affidata alla consigliera regionale Nicole Minetti (foto sotto); il secondo riguarda presunti rapporti sessuali a pagamento con la ragazza.
Perché si è scelto lo stralcio della posizione del premier?
I pm hanno stralciato Berlusconi da quella I pm hanno stralciato la posizione di Berlusconi da quella degli altri indagati perché solo nei suoi confronti si può chiedere l’immediato, nel quale non c’è udienza preliminare e si va direttamente in tribunale. Infatti, solo per lui sono trascorsi meno di 90 giorni dall’iscrizione (21 dicembre 2010) nel registro degli indagati. Per Nicole Minetti, per il direttore del Tg4 Emilio Fede e per l’impresario televisivo Lele Mora, accusati di favoreggiamento della prostituzione e della prostituzione minorile, probabilmente il processo avverrà con citazione diretta di fronte a un giudice monocratico, anche in questo caso senza udienza preliminare.
Quali sono le decisioni che potrà prendere il gip?
Il gip Cristina Di ammettere il giudizio Il gip Cristina Di Censo dovrà decidere se ammettere il giudizio immediato entro 5 giorni (termine non tassativo) dalla ricezione della richiesta dei pm. Il giudice valuterà anche la decisione della Camera. Respingendo la perquisizione dell’ufficio dell’amministratore del portafoglio personale del premier Giuseppe Spinelli, i deputati hanno ritenuto che la competenza sulla concussione sia del Tribunale dei ministri. Sarà anche esaminata la possibilità, a seguito di una sentenza della Cassazione, di separare i due reati del capo di imputazione dato che per la prostituzione minorile non sarebbe possibile procedere con l’immediato.
a cura di Giuseppe Guastella