MICHELE SERRA, la Repubblica 8/2/2011, 8 febbraio 2011
Corsivi - "Moralismo straccione di una plebaglia assetata di sangue", che si è radunata "per espettorare l´odio che schiuma dai loro animi"
Corsivi - "Moralismo straccione di una plebaglia assetata di sangue", che si è radunata "per espettorare l´odio che schiuma dai loro animi". È un sunto del commento che un deputato del Pdl, il signor Osvaldo Napoli, ha voluto dedicare alla manifestazione milanese di Libertà e Giustizia, con Saviano, Eco e Zagrebelsky a capo della "plebaglia assetata di sangue", composta in buona misura dalla borghesia democratica milanese, quella che una volta votava La Malfa e leggeva Montanelli sul Corriere, e oggi, benché laica, va in Sant´Ambrogio ad accendere un cero purché Berlusconi levi il disturbo. La prosa del signor Napoli fa ridere, così come fanno ridere, classicamente, la scompostezza e la perdita di senno (la crisi nevrastenica è un classico del teatro comico). Ma fa anche riflettere. Perché esprime (anzi espettora, come direbbe Napoli) una totale, inattaccabile ignoranza delle cose, delle persone, della situazione del Paese, insomma di tutto ciò che Napoli, in quanto deputato, avrebbe necessità di conoscere. Non di condividere, naturalmente. Ma almeno di conoscere, sì. Si osserva spesso, e non è sbagliato, che la sinistra non ha più il polso del Paese. Per rintracciarlo, l´importante è che non lo chieda a Napoli.