Elena Dusi, Repubblica.it 28/1/2011, 28 gennaio 2011
Secondo uno studio pubblicato sul Britsh Medical Journal, il matrimonio fa bene alla salute: la relazione stabile favorisce l’equilibrio emotivo delle donne, mentre le pressioni delle mogli per abbandonare gli stravizi e mangiare meglio aiuta il fisico degli uomini
Secondo uno studio pubblicato sul Britsh Medical Journal, il matrimonio fa bene alla salute: la relazione stabile favorisce l’equilibrio emotivo delle donne, mentre le pressioni delle mogli per abbandonare gli stravizi e mangiare meglio aiuta il fisico degli uomini. I ricercatori, però, avvertono che il matrimonio, come tutte le medicine, richiede precauzioni: «Affinché Cupido possa fare bene alla salute, è richiesto un certo grado di maturità». Le cotte adolescenziali infatti fanno raggiungere al cervello alti picchi di dopamina, che ha tra gli effetti collaterali sintomi depressivi, mentre nei rapporti a lungo termine prevale l’ossitocina, ormone dell’attaccamento. L’età consigliata dai medici per impegnarsi in una relazione seria è 25 anni per gli uomini e 19 per le donne. Più a lungo il matrimonio dura, maggiori saranno i benefici per la salute. Ma se la relazione non è serena, meglio interromperla: «I rapporti tesi e difficili hanno un impatto negativo sull’equilibrio mentale e la loro rottura produce effetti benefici. Molto meglio allora tornare a essere single».