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 2011  febbraio 04 Venerdì calendario

Giovanni Montema­gno, 50 anni. Di Caltagirone in provincia di Catania, ogni fine mese passava la notte in macchina, davanti all’ufficio postale, per ritirare la pensione della madre evitando di fare la fila

Giovanni Montema­gno, 50 anni. Di Caltagirone in provincia di Catania, ogni fine mese passava la notte in macchina, davanti all’ufficio postale, per ritirare la pensione della madre evitando di fare la fila. Così fece anche la notte tra domenica 30 e lunedì 31 gennaio, solo che verso l’una arrivarono due balordi ubriachi, William Saporito, 22 anni, e Mi­rko Nigido, 26, che volendo rapinarlo lo riempirono di calci e pugni e poi, afferrato un grosso tronco d’albero usato come sgabello dai clienti di un bar sulla strada, glielo suonarono più volte sulla testa. I due, ripresi dalle telecamere e facilmente riconoscibili per via della cresta del Saporito, furono bloccati poco dopo: Nigido vicino al luogo dell’aggressione, l’altro in ospedale, dove era andato per chiedere informazioni sulle condizioni del Montemagno. Al’una di notte tra domenica 30 e lunedì 31 gennaio in viale Ma­rio Milazzo a Caltagirone in provincia di Catania.