Varie, 3 febbraio 2011
Tags : Haleh Esfandiari
Esfandiari Haleh
• Iran 3 marzo 1940 • «[...] l’intellettuale iraniana-americana incarcerata nella prigione di Evin, a nord di Tehran, dall’8 maggio al 21 agosto 2007 (dopo quattro mesi agli arresti domiciliari) [...] “[...] Io però sono decisa a continuare il mio lavoro che consiste nel creare un ponte tra l’Iran e il resto del mondo attraverso il Middle East Program del prestigioso Woodrow Wilson International Center, da me diretto. [...]” [...] i media iraniani l’hanno accusata di avere un’“agenda ebraica” [...] “Forse perché mio marito Shaul Bakhash è ebreo. Dopo il mio arresto, i giornali persiani scrissero addirittura che mi ero convertita all’ebraismo. È stato Shaul a sfatare la bugia scrivendo una lunga lettera finita su Internet” [...]» (Alessandra Farkas, “Corriere della Sera” 8/1/2008).