Francesco Olivo, Leggo 3/2/2011, 3 febbraio 2011
IL SOLE SULLE CINQUE TERRE
Il cinema lo aveva detto decenni prima della Nasa. Ieri è arrivata la prova scientifica: esiste un sistema solare composto da sei pianeti, cinque dei quali molto simili al nostro, che ruotano intorno a un sole. Ad avvistarlo è stato il telescopio spaziale Kepler, lanciato dalla Nasa due anni fa proprio con la missione di cercare pianeti simili alla Terra. Missione compiuta, insomma e per gratificare lo sforzo gli astrofisici hanno ribatezzato il sole Kepler 11. Scoperta sensazionale, concordano gli scienziati di mezzo mondo, ma non si pensi di trasferirsi lì, il viaggio sarebbe troppo impegnativo: duemila anni luce.
Lo studio è stato pubblicato sull’ultmo numero della rivista scientifica Nature. Il coordinatore della ricerca è molto fiero: «E’ la scoperta più importante sui pianeti esterni al sistema solare dal 1995», dice Jack Lissauer, parlando dal centro di ricerche Amer della Nasa.
Anche gli esperti italiani sono estasiati: «Il nuovo sistema solare è un laboratorio unico per capire come di formano i pianeti e per studiarne la composizione», spiega Raffaele Gratton, dell’osservatorio di Padova dell’Istituto nazionale di astrofisica, che smorza ogni entusiasmo di ufologi e affini: «I 5 pianeti simili alla terra sono così vicini al loro sole da rendere impossibile la presenza di acqua liquida, temperature sono tra i 400 e i 500 gradi». Decisamente troppo anche per chi sogna una fuga dall’inverno.