La Stampa 2/2/2011, 2 febbraio 2011
Platone è sempre attuale - In un cassetto della mia scrivania, un foglio ha attirato la mia attenzione
Platone è sempre attuale - In un cassetto della mia scrivania, un foglio ha attirato la mia attenzione. Vi era scritto: «E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è definito uomo senza carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come pari e non è più rispettato; che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui; che i giovani pretendono gli stessi diritti, la stessa considerazione dei vecchi e questi – per non parere troppo severi – danno ragione ai giovani. In questo clima di libertà e in nome della medesima, non vi è più riguardo né rispetto per nessuno». Il mio sguardo è andato, ansioso, alla firma, e ho letto: Platone, 427/348, De Repubblica , libro VIII. Strano? No, attuale. RENATA MUCCI