Varie, 1 febbraio 2011
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Kharja Houssine
• Poissy (Francia) 9 novembre 1982. Calciatore. Dal 2011/2012 alla Fiorentina. Inizi nella Ternana, ha giocato con Roma, Piacenza, Siena, Genoa, Inter. Nazionale marocchino • «[...] musulmano [...] in Italia dal 2001, è uno di quei giocatori che segue alla lettera il Ramadan: “Non è facile [...] ma ce la faccio [...] Non poter bere è veramente dura. Più del non poter mangiare. [...] In fondo è una cosa mentale, che hai nella testa. Se sei forte dentro, lo fai con meno difficoltà [...] Seguo il Ramadan fin da piccolo e vivevo in un quartiere di Parigi dove eravamo tutti musulmani. Da bambino è quasi una sfida. Poi ti viene più naturale e ti abitui [...] Basta dormire e mangiare bene la sera e ce la fai a recuperare. Anche in partita non mi sono mai sentito più debole. E non l’ho mai usato come un alibi se ho giocato male [...] Mi alzo alle quattro, finisco di fare colazione verso un quarto alle cinque, prima dell’alba, e poi torno a dormire un paio d’ore. Ecco, magari all’allenamento del mattino posso essere un po’ stanco [...] Il Ramadan serve per purificarti l’anima e non avere pensieri cattivi [...] i compagni di squadra se ne possono approfittare, possono prendermi in giro quanto vogliono. Poi però al tramonto li vado a cercare… [...]”» (Alessandro Di Maria, “la Repubblica” 25/8/2009).