Giuliano Foschini, la Repubblica 23 e 25/1/2011, 25 gennaio 2011
A Bari avevano aperto Lovely Park, una specie di drive in dell’amore, ma appena i giornali ne hanno parlato il parco è stato chiuso
A Bari avevano aperto Lovely Park, una specie di drive in dell’amore, ma appena i giornali ne hanno parlato il parco è stato chiuso. Sorgeva presso lo stadio San Nicola, segnalato da un cartello a forma di cuore. Aperto tutto il giorno, all’ingresso aveva una sbarra come quella delle autostrade: si spingeva un bottone, usciva un biglietto, la sbarra si sollevava. Si entrava con l’auto in uno dei 54 box, che poi si chiudeva premendo una leva con il paraurti anteriore (sempre visibile il cielo, per poter rimirare le stelle). Facendo retromarcia la leva si sbloccava aprendo il box. Pagamento all’uscita, in base al tempo di sosta: tre euro per la prima ora, un’euro e 50 ogni trenta minuti in più. C’era l’assistenza in caso di guasto alla porta, i distributori automatici di bevande, caramelle, dolci e taralli, fazzoletti e preservativi. Ogni box era abbellito da grandi fiori di carta alle pareti. Il proprietario Giuseppe Foggetti l’ha chiuso con la scusa della «disinfestazione e manutenzione delle piante e del verde». Proteste dei cittadini e del sindaco.