Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  gennaio 31 Lunedì calendario

I turisti cinesi che arrivano in Europa chiedono un visto Shengen, che gli permette di muoversi nelle 24 nazioni europee che hanno aderito al trattato

I turisti cinesi che arrivano in Europa chiedono un visto Shengen, che gli permette di muoversi nelle 24 nazioni europee che hanno aderito al trattato. Il Regno Unito non ne fa parte e le boutique del lusso si lamentano, perché la burocrazia sui visti scoraggia i cinesi da fare acquisti a Londra, avvantaggiando Parigi e Milano. Lo scorso anno i turisti cinesi hanno speso 350 milioni di sterline a Londra. Del miliardo di sterline di ricavi del grande magazzino Harrod’s il 14% sono stati acquisti dei cinesi. Il cinese medio spende 600 sterline in shopping durante una visita a Londra.