FABIO ORECCHINI , la Repubblica 30/1/2011, 30 gennaio 2011
ECCO L´AUTO DA 100 KM AL LITRO VOLKSWAGEN, PROVE DI FUTURO
Cento chilometri con un litro? Proprio così. Parola di Martin Winterkorn, numero uno del gruppo Volkswagen, pronunciate di fronte all´emiro del Qatar. Parole che diventano immediatamente sensazione di guida sulle strade di Doha, capitale del piccolo stato della penisola arabica che si contende con il Lussemburgo il primato del massimo Pil pro-capite del pianeta, con lo strabiliante valore di oltre 145.000 dollari l´anno.
La XL1, questo è il nome del nuovo prototipo della Volkswagen che consuma 0,9 litri ogni cento chilometri, viene presentata in prima mondiale proprio qui, dove la benzina costa venti centesimi di euro al litro e le auto in strada sono grandi come camion. Ma non è un paradosso, è il segno di tempi che non possono più prescindere dal ritenere bello ed innovativo soltanto ciò che è anche altamente efficiente. E a Doha, con i grattacieli dalle forme più ardite che vengono su a gruppi di dieci alla volta, l´innovazione piace e lo sguardo è costantemente rivolto al futuro. Come il progetto con cui il Qatar si è assicurato l´assegnazione dei mondiali del 2022 che prevede stadi climatizzati per giocare anche di giorno, in piena estate ed in mezzo al deserto. Ma l´energia per rinfrescarli, nonostante le enormi riserve di gas naturale del paese, verrà dal sole e non dai combustibili fossili.
E il futuro è anche questa Volkswagen XL1, con la sua tecnologia ibrida plug-in che prevede 35 chilometri di autonomia in modalità elettrica e permette di caricare le batterie collegando la spina direttamente alla presa. L´auto è una piccola due posti, con il passeggero che siede leggermente arretrato rispetto al conducente per ridurre la larghezza della carrozzeria. È bassa come una super-sportiva ed ha le portiere che si aprono verso l´alto. Starci dentro è come sedere al comando di un caccia militare. La XL1 è leggerissima, perché realizzata in fibra di carbonio per il telaio, oltre ad alluminio e magnesio ovunque possibile, ha un´aerodinamica da record ed è anche molto veloce, con i suoi 160 km/h limitati elettronicamente, che potrebbero tranquillamente diventare oltre duecento se lo scopo fosse quello di correre. Ma nella prova di guida in giro per Doha il fine che si percepisce nitidamente al volante non e´ andare forte, perché corre chi deve arrivare prima degli altri. Mentre la superleggera XL1, che ferma la sua sete a 0,9 litri di combustibile per 100 chilometri, come tutte le auto dovranno saper fare nei prossimi decenni, ti fa sentire già davanti a tutti, quindi invita chi è al volante a godersi semplicemente il gusto del suo primato.
A bordo del prototipo consumare poco appare come un´impresa decisamente possibile. Il motore diesel bicilindrico, realizzato dalla Volkswagen "dimezzando" il quattro cilindri Tdi della normale Golf e pronto ad un probabile futuro impiego su modelli di serie, nel percorso urbano si accende raramente, in pratica soltanto quando si pigia con grande ed innaturale decisione il pedale dell´acceleratore. Quando si mette in moto, il diesel interagisce in modo efficace con il resto del sistema di trazione e fornisce potenza supplementare rispetto ai 20 kW del motore elettrico. Lo fa con garbo, eppure da dentro l´abitacolo lo si percepisce come un intruso. La modalità nettamente preferita è quella totalmente elettrica, che con tutti i comfort e il condizionatore acceso, grazie anche alle videocamere che sostituiscono gli specchietti retrovisori regalando un ulteriore vantaggio aerodinamico, fa sentire chi è nell´abitacolo come in una bolla, che si muove leggera mentre gli altri intorno sembrano di colpo tutti appesantiti, a bordo delle loro auto troppo grandi, con i loro motori troppo assetati.