MASSIMO GRAMELLINI, La Stampa 29/1/2011, pagina 1, 29 gennaio 2011
Sesso vietato (ai giovani) - Oggi il Buongiorno ce lo dà Mauro F., lettore di trent’anni. «Ha notato? Si parla di anziani signori mollicci e pingui, di giovani ragazze avvenenti e spregiudicate
Sesso vietato (ai giovani) - Oggi il Buongiorno ce lo dà Mauro F., lettore di trent’anni. «Ha notato? Si parla di anziani signori mollicci e pingui, di giovani ragazze avvenenti e spregiudicate. A volte qualche rappresentante delle “donne mature” fa breccia nel video per dissertare. Ma gli uomini fra i 25 e i 40 anni non ci sono. Mai. Il caso bunga bunga dimostra come l’ipercasta dei potenti signori anziani non si limiti ad occupare - e mai mollare - tutto ciò che riguarda politica, economia, sistema dei media, università, istituzioni e cultura. L’ultima appropriazione indebita ha a che vedere con un aspetto della vita da sempre associato all’essere giovani: il sesso. Quando mai si erano celebrate, o criticate, che in tivù è lo stesso, le virtù amatorie di un ultrasettantenne e dei suoi amici anzianotti? Quando mai si era disquisito su quante volte un nonno con tanto di nipotini riesca a fare l’amore con una teenager? Si sono presi anche quello. Il loro monopolio sull’immaginario collettivo si estende ora anche sul sesso, sul vigore erotico maschile. Certo, non è che noi giovani maschi della penisola siamo tutti atleti, modelli o culturisti. Ma saremo un po’ meglio sotto le coperte di quattro vecchietti flaccidi e sovrappeso, o no? Potremo rivendicare almeno quella prerogativa? Probabilmente non lo sapremo mai. Perché, da buoni italiani miti e codardi, staremo zitti a covare il nostro astio e a trastullarci nell’invidia. Attendendo che arrivi anche il nostro turno di portarci a letto una velina neo-maggiorenne, magari verso gli ottant’anni. Ma una cosa è certa: non sarà gratis».