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 2011  gennaio 27 Giovedì calendario

ARRESTATO GIORNALISTA DEL “SECOLO” PER TENTATA RAPINA

VITERBO Tentata rapina e ricettazione. Sono le accuse che hanno portato all’arresto di un giornalista del Secolo d’Italia, Antonio Pannullo.
I carabinieri della compagnia di Viterbo, che sono tuttora impegnati nelle indagini, hanno fermato il professionista a Manziana, nei pressi di Bracciano (Roma). Da venerdì scorso Pannullo, che ha cinquantacinque anni, è agli arresti domiciliari nella sua casa. Le accuse ipotizzate nei suoi confronti sono due: tentativo di rapina in concorso e ricettazione. Una seconda persona è stata arrestata, mentre altre tre sono ricercate.
Sull’indagine che riguarda il giornalista, oltre alla Procura viterbese, ci sono uffici inquirenti di altre città che stanno lavorando. Nel garage della sua casa i carabinieri hanno sequestrato due scooter risultati rubati; oltre a una pistola giocattolo sprovvista del tappo rosso. Il reato ricettazione è appunto legato ai due motocicli.
L’ipotesi investigativa parla del tentativo, da parte di Pannullo e altre persone, di compiere una rapina alla Cassa di Risparmio di Civitavecchia a Manziana. Sono tre le persone ancora ricercate, mentre in manette è finito un operatore ecologico dell’Ama di Roma.
Pannullo si occupa delle pagine del “Secolo” - quotidiano di partito prima di Alleanza nazionale e ora vicino a Gianfranco Fini - da oltre 20 anni. Stupore al suo giornale: «Sappiamo dal suo avvocato che nella casa sono stati trovati due motorini rubati, lasciati lì da persone ora ricercate. Erano infatti sospettati di voler rapinare la banca di Manziana. Pannullo ha accettato di custodire i motorini per cortesia, non conoscendo i piani dell’amico né la provenienza dei mezzi. La rapina non c’è stata, ma le forze dell’ordine lo hanno arrestato e la perquisizione dell’abitazione di Pannullo ha portato alla scoperta degli scooter. Il collega la scorsa settimana aveva annunciato che si sarebbe assentato per un problema familiare».
G.Re.