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 2011  gennaio 26 Mercoledì calendario

SAVIANO, UN LIBRO CON FELTRINELLI PIÙ VICINO L´ADDIO A MONDADORI - MILANO

«Continuo a pensare che Mondadori ed Einaudi siano case editrici libere, ma nel mio caso è evidente, più che per altri autori, che è la proprietà a soffrire la libertà, delle sue stesse case editrici». Roberto Saviano ha i toni di un addio inevitabile, anche se non formalizzato del tutto, alla casa editrice che ha pubblicato Gomorra, il giorno in cui annuncia, insieme a un Carlo Feltrinelli «felice e orgoglioso di pubblicarlo», il suo prossimo libro: la raccolta rivista e arricchita in circa 140 pagine dei monologhi televisivi di Vieni via con me. «Sono molto contento - prosegue - che le storie di quel programma con Fazio stiano diventando libro, perché non è stato facile farle arrivare al grande pubblico. Hanno cercato prima non mandarle in onda, poi di contrastarle con le contestazioni pro-life e gli interventi di Maroni, infine di farle dimenticare il più in fretta possibile. La volontà della Feltrinelli di raccoglierle in un libro significa volerle difendere e farle diventare, di nuovo, storie di tutti».
Sulla Mondadori, il cui presidente aveva espresso «orrore» per la dedica di Saviano della laurea honoris causa ai magistrati del pool milanese, l´autore di Gomorra ha le idee chiare: «Il mio primo pensiero va ai manager, da Ricky Cavallero a Massimo Turchetta, agli editor che mi hanno tutti scritto in questi giorni la loro solidarietà, ma quello che mi salta agli occhi dell´ultima vicenda è la pretestuosità dell´attacco di Marina Berlusconi, perché il presidente della Mondadori non ha una veste politica che lo motivi e perché anche come figlia altre volte non aveva difeso in quel modo il padre di fronte a numerosi attacchi di tanti».
Ma c´è anche un altro libro di Saviano annunciato, proprio dalla Mondadori, ieri pomeriggio, a fotografare uno dei paradossi di questa storia. Dice il direttore generale Libri Trade Mondadori Riccardo Cavallero: «Confermo che Saviano è e sarà un importante autore della casa editrice e che Einaudi pubblicherà prossimamente un libro di saggistica che nasce dalle sue recenti lezioni alla Normale di Pisa». Stile Libero, la collana einaudiana che si promette di pubblicarlo «entro l´anno», aggiunge di aver «raggiunto l´accordo con Saviano e il suo agente» lunedì mattina. Dunque praticamente in contemporanea con il comitato di gestione a Segrate dove Marina Berlusconi e il management si sarebbero prima apertamente confrontati e poi accordati sulla «conferma dei programmi concordati» con Saviano: oltre alla raccolta delle lezioni sulla criminalità organizzata tenute a un seminario della Normale di Pisa, ci sarebbe un nuovo libro di narrativa.
Il comunicato finale di lunedì segnava una vittoria per chi ha sempre voluto pubblicare Saviano, ma anche la difesa del patrimonio della casa editrice dai rischi della rottura. Ora gli aspetti contrattuali potrebbero rendere più incerti modi e tempi del distacco. Ma di trovare la soluzione si occuperanno probabilmente gli uffici legali. Intanto Saviano ha fretta di rimettersi al lavoro: « Da Feltrinelli mi hanno appena mandato tutti i testi sbobinati di Vieni via con me. Nonostante i problemi di sicurezza a cui ho dovuto abituarmi, spero di poter fare molte presentazioni nelle librerie»