Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  gennaio 25 Martedì calendario

APPUNTI DEL 19/1/2011, PER VOCE ARANCIO


POLLI Nel mondo vengono allevati ogni anno 30 miliardi di polli da carne e cinque miliardi di galline di razza ovaiola.

UN ANNO Le galline ovaiole rimangono in produzione un anno o poco più, poi vengono uccise.

UNA VOLTA «Una volta all’uscita della Scala tiravano le uova. Ora le uova costano troppo e non le tirano più» (Enzo Iacchetti).

PREZZI Aumento del costo medio di una casa negli ultimi cinquant’anni: 1.500%. Di un’auto: 1.400%. Delle uova e della carne di pollo: neppure raddoppiato.

RICEVERE 1923, penisola di Delmarva (costa orientale degli Stati Uniti): la signora Celia Steele, casalinga, ricevette cinquecento pulcini invece dei cinquanta che aveva ordinato. Li tenne al chiuso durante l’inverno e con l’aiuto di integratori alimentari i polli sopravvissero. Nel 1926 ne aveva diecimila, nel 1935 duecentocinquantamila (a quel tempo un allevamento aveva in media ventitré polli).

SESSO Qualsiasi tacchino venduto in qualunque supermercato o servito in qualsivoglia ristorante non ha mai avuto rapporti sessuali.

UOVA Primi tre produttori di uova al mondo: Stati Uniti, Cina e India.

INDIANI Gli indiani mangiano in media 48 uova all’anno, gli italiani 200.

INDIANI/2 Secondo l’Onu nel 2030 gli indiani saranno più dei cinesi.

OCHE Nella tradizione popolare italiana l’oca era simbolo di preveggenza: preavvertiva gli incendi, starnazzava contro i ladri, scovava tesori nascosti, accompagnava i trapassi nell’aldilà. Ancora oggi in alcuni paesi si usa mangiare l’oca arrosto il 29 settembre, festa di San Michele, l’arcangelo che soppesa le anime sulla bilancia nel giorno del giudizio.

OCHE/2 «Per tutti sono sempre stata l’oca, poi l’oca giuliva, il pennuto, la cretina. A un certo punto sono diventata il cigno, il genio. Ora sono tornata a essere l’oca. Mi viene da ridere» (Valeria Marini).

MAIS Nell’ultimo anno il prezzo del mais è cresciuto del 49%.

CATIA Catia Bastioli, laureata in Chimica, umbra, inventrice della plastica biodegradabile ricavata dal mais. Il primo prodotto realizzato con questo materiale fu, nel 1989, un orologio da polso allegato al giornaletto di Topolino. Nel 2007 è stata nominata «inventore europeo dell’anno». È stata responsabile del progetto Montedison sui materiali compositi e del progetto materiali biodegradabili da risorse rinnovabili al Centro ricerche Ferruzzi. Ha poi fondato Novamont SpA, che oggi fattura oltre 50 milioni di euro l’anno.

PANIERE A dicembre il paniere dei generi alimentari dell’Onu è salito a 214,7 punti, il livello più alto dal 1990.

DIARI «Ecco il diario di una normale giornata da far tremare i polsi per colpa dei listini internazionali dei futures.
Mi alzo, ho bisogno di un caffè, la varietà Robusta mi dà la giusta botta di sveglia, bevo concentrato per assaporarlo fino in fondo visto che in un anno il future è schizzato del 52,24 per cento. Bevo amaro, lo zucchero è cresciuto del 27,61%, uso cautela con i biscotti, la farina è salita in dodici mesi del 47,41%, meglio puntare sul latte, secondo Reuters è salito solo del 10,6 per cento. Niente fiocchi di cereali (mais +64,40%). Colazione rigorosamente mediterranea, la pancetta è rincarata del 20,74%, il succo di arancia congelato (ricordate il fantastico film Una poltrona per due?) è cresciuto del 37,34 per cento.
Mangio in penombra, non voglio consumare i fili elettrici, pieni di rame (+29,95%), e le lampadine a incandescenza visto che il tungsteno ha messo a punto un +59,62 per cento.
Mi vesto facendo attenzione alla camicia, c’è il boom del cotone, +90,94% in dodici mesi, mentre il gilet di lana merino lo posso stropicciare, il future è cresciuto solo dell’11,04 per cento...» (Nino Ciravegna sul Sole 24 Ore di martedì 4 gennaio).

PANE Nel 1861 un chilogrammo di pane a Torino costava 0,44 lire, circa 1,9 euro attualizzati secondo i calcoli Istat. Oggi un chilo di pane costa circa 3 euro (anche 5 le pagnotte di qualità superiore).

PANE/2 La città italiana in cui il pane costa di meno è Perugia (dati dell’Osservatorio del ministero dello Sviluppo economico).

LAMENTELE Piero Liuzzi, sindaco di Noci, in provincia di Bari, in una lettera pubblica si è lamentato perché le principali guide enogastronomiche snobberebbero osterie e ristoranti meridionali a favore di quelli del Nord. Considerando la sola Guida Michelin, nell’intero Mezzogiorno, dall’Abruzzo alla Sicilia, i locali con una stella sono tre, quelli con due stelle sono otto, nessuno con tre stelle. Il Centro Nord invece conta 260 stelle, pari all’85% delle assegnazioni complessive.

RIMEDI Nel Faust di Goethe, Mefistofele suggerisce all’imperatore un rimedio sicuro per uscire dai guai: stampare moneta.

REGNO «Il nuovo Regno d’Italia non aveva ancora compiuto cinque anni quando si alleò con la Prussia per strappare il Veneto all’Austria. La lira era, allora, convertibile in oro. Per indurre le banche a finanziare la guerra, il governo sospese la convertibilità delle banconote, che poterono essere stampate in quantità maggiore rispetto al limite consentito dall’obbligo di cambiarle in oro. La guerra per fortuna fu breve: l’aumento dei prezzi fu modesto e la svalutazione del cambio aiutò le esportazioni» (lo storico dell’economia Gianni Toniolo).

CARROZZA Kate Middleton, promessa sposa del principino William d’Inghilterra, ha deciso che il giorno delle nozze arriverà all’abbazia di Westminster in automobile. Solo dopo la cerimonia, una volta diventata principessa, salirà in una carrozza tutta di vetro per raggiungere Buckingham Palace.

AFGHANISTAN Di moda in Afghanistan celebrare matrimoni molto dispendiosi. Siccome il reddito annuale medio non supera 400 dollari, accade sempre più spesso che gli sposi finiscano in miseria. Il governo sta pensando a una legge che impedisca le nozze sfarzose.

CONSIGLI Cose che insegna Philp Roth nei suoi corsi di scrittura creativa: «Primo: non seguire corsi di scrittura creativa. Secondo: esperire il dolore attraverso una lunga malattia. Terzo: vivere almeno due anni in un paese sconosciuto di cui non si parla la lingua. Quarto: lavorare in miniera. Il quinto è facoltativo: ci vuole almeno un matrimonio fallito alle spalle».

MARMELLATA Nell’ultimo anno in Gran Bretagna sono stati consumati 175mila galloni in meno di marmellata rispetto al 2009: un calo di 2 milioni e mezzo di vasetti. Contemporaneamente, le vendite di Nutella o prodotti simili sono aumentate dell’8% e quelle di burro d’arachidi del 7,5.

PESO Il peso medio degli uomini inglesi è aumentato di 6,7 chili in quattordici anni mentre quello delle donne di 5,4. È il risultato di uno studio della Oxford University 1986-2000 pubblicato a fine dicembre. Nel 2008 gli obesi rappresentavano il 25% della popolazione britannica mentre nel 1987 erano solo il 7%

DIETE Lord Byron si pesava continuamente e si misurava ogni giorno il girovita. Aveva cominciato una dieta da studente, eliminando la carne, poi si era limitato a un pugno di riso, infine aveva deciso di saltare il pranzo, ingannando l’appetito con un biscottino e una tazza di tè, o mordicchiando mastice. Stendhal pretendeva di consumare a ogni pasto una bistecca, una bottiglia di Saint-Julien, un frutto, un gelato e una tazza di caffè. Maupassant per rinforzarsi seguiva una dieta a base di uova, selvaggina e carne rossa frullata nel latte. Dieta carnivora anche per Baudelaire: a pranzo arrosto freddo con tè e a cena lo stesso con un po’ di vino.

PRIGIONE «Imprigionato in ogni uomo grasso c’è un uomo magro che fa dei gesti disperati per essere liberato» (John Connolly).

LUGLIO L’Onu ha calcolato che l’essere umano numero sette miliardi dovrebbe nascere a luglio.

PREVISIONI Un rapporto curato da Inra e Ciram, due istituti di ricerca francesi, dice che nel 2050 riusciremo a sfamare nove miliardi di persone. Ma ad alcune condizioni: un alto livello di cooperazione internazionale sul clima e sul commercio e il contributo della scienza e della tecnologia.

BANANE Un fungo, nome scientifico Razza tropicale 4, sta distruggendo le coltivazioni di banane Cavendish in Malaysia, Cina, Filippine e Australia e rischia di diffondersi anche in America Latina. Il fungo uccide bloccando il sistema vascolare delle piante infette. L’agronomo honduregno Juan Fernando Aguilar: «Inizialmente si pensava che a uccidere fossero le tossine del fungo, ma adesso riteniamo che qualcosa faccia scattare un meccanismo che induce la pianta a suicidarsi».

BANANE/2 Ogni anno Stati Uniti ed Europa importano dall’America Latina 5 miliardi di tonnellate di banane.

BANANE «Mangiare banane era un atto patriottico; dimostrava fiducia nei prodotti delle nostre colonie e nelle attività commerciali connesse. Due navi-frigorifero facevano la spola fra Italia e Corno d’Africa: Ramb-1 e Ramb-2, sigla di Regia azienda monopolio banane. Alla mattina ricevevo una moneta, e compravo una banana nel negozio che era a metà strada fra casa e scuola (a Cremona, ndr). Si chiamava “Casa della banana – Banane”. C’è ancora, con la stessa insegna. Così facevano altri bambini. I poveri e gli antifascisti non mangiavano banane» (da Mangiare banane di Giampaolo Dossena, Il Mulino 2007).