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 2011  gennaio 21 Venerdì calendario

La Sacra Rota annulla ma per la Cassazione restano marito e moglie - Marito e moglie, almeno ex, per sempre

La Sacra Rota annulla ma per la Cassazione restano marito e moglie - Marito e moglie, almeno ex, per sempre. Secondo la corte di Cassazione un matrimonio di lunga durata, già annullato dalla Chiesa, non può essere annullato automaticamente dallo Stato. Una sentenza che apre una nuova era per avvocati e coniugi decisi a dare un taglio netto al proprio passato, nata dal ricorso di una signora veneta, Maria Lorenza, «ripudiata» dal consorte con il pretesto di avergli taciuto la sua contrarietà a diventare mamma. E dunque veniva a mancare uno degli elementi fondamentali che danno vitalità alle unioni concordatarie. Ai giudici della Suprema Corte aveva chiesto se la sentenza ecclesiastica di annullamento delle nozze (emessa dalla Sacra Rota nel 2001 e «convalidata» dalla Corte d’Appello di Venezia quattro anni fa) non contrastasse con gli articoli 123 del codice civile (simulazione del matrimonio) e 29 della Costituzione (tutela della famiglia). «Può essere riconosciuta nello Stato italiano - ha chiesto la signora alla Cassazione - la sentenza ecclesiastica che dichiara la nullità del matrimonio quando i coniugi abbiano convissuto come tali per oltre un anno, nella fattispecie per vent’anni, o detta sentenza produce effetti contrari all’ordine pubblico, per contrasto con gli articoli 123 del codice civile (simulazione del matrimonio) e 29 della Costituzione (tutela della famiglia)?». E i giudici della Suprema Corte hanno risposto di «no», dandole ragione e spiegando che «la prolungata convivenza è considerata espressiva di una volontà di accettazione del rapporto che ne è seguito e con questa volontà è incompatibile il successivo esercizio della facoltà di rimetterlo in discussione, altrimenti riconosciuta dalla legge». Quindi dopo una lunga vita insieme l’unica via percorribile resta quella della separazione civile. Soddisfazione dal presidente dell’Ami, l’associazione degli avvocati matrimonialisti, Gian Ettore Gassani: «La Cassazione prende in via definitiva una posizione storica, perché mira a bloccare il disinvolto aumento dei riconoscimenti, da parte dei giudici italiani, delle sentenze ecclesiastiche di dichiarazione di nullità dei matrimoni». Diego Sabatinelli, segretario della tutti questi decenni lo Stato Lega italiana per il divorzio bre- italiano ha interloquito con la ve si augura che «la sentenza Santa Sede, rispetto ad altri della Cassazione, con la quale è ordinamenti, nel campo del ristata negata la delibazione del- conoscimento delle sentenze la sentenza ecclesiastica di nul- straniere, ha finito con l’attrilità del matrimonio canonico buire un ingiusto vantaggio alcontratto tra due persone che le persone che si sposano con avevano poi convissuto per ven- rito cattolico le quali spesso ti anni, possa rappresentare un riescono a liberarsi dal vincolo primo passo verso un orienta- matrimoniale in pochissimo mento della nostra giurispru- tempo e senza dover sottostadenza di legittimità finalmente re a tutte quelle lunghe e tormeno disponibile ad accogliere tuose procedure che il nostro e a rendere esecutive in Italia ordinamento giuridico purle sentenze canoniche». «Non troppo continua ancora a previ è dubbio - spiega - che la mag- vedere per chi non contrae magiore flessibilità con la quale in trimonio in Chiesa».