f. van., “Corriere della Sera” 21/2/2011, 21 febbraio 2011
«Il rischio fa parte del mestiere. Però non si capisce perché a Kitzbuehel non si debba modificare il percorso
«Il rischio fa parte del mestiere. Però non si capisce perché a Kitzbuehel non si debba modificare il percorso. In Gardena hanno limato le “gobbe del cammello”, a Bormio in certi tratti si va perfino in salita, a Wengen hanno semplificato l’ultima curva. A Kitz, invece, è tutto come un tempo. Solo che lo sci è diventato molto più veloce...». (L’incidente di Grugger secondo Pietro Vitalini, nel ’95 protagonista di una spettacolare caduta sulla Streif)