Stefano Elli, Angelo Mincuzzi, Il Sole 24 Ore 20/1/2011, 20 gennaio 2011
MOLTI I PADRONI DI VIA OLGETTINA
Affitti, caparre, bollette. L’harem di via Olgettina 65 era un lavoro massacrante per il consigliere regionale del Pdl, Nicole Minetti. L’ex igienista dentale di Silvio Berlusconi si era ritrovata a gestire dieci, undici appartamenti nel condominio alla periferia di Milano che ospitava le ragazze dei festini di Arcore, un caseggiato costruito tre anni fa, a due passi da Milano 2 e a poca distanza dall’ospedale San Raffaele e dall’inceneritore dell’Amsa, l’azienda dei rifiuti della città lombarda. Sesso, salute e monnezza in poche centinaia di metri.
Era Giuseppe Spinelli, uomo di fiducia di Silvio Berlusconi, ad allargare i cordoni della borsa per pagare canoni e bollette delle graziose inquiline dello stabile. Gli appartamenti risultano tutti intestati alla Friza Immobiliare, società controllata da tre azionisti. Il 35% è nelle mani di Claudio Monteverdi, una quota analoga è posseduta dalla Gaia srl e il rimanente 30% da una società lussemburghese, la Titris Sa. Monteverdi controlla a sua volta il 50% della Gaia. La domanda viene da sè. Perché Minetti e Spinelli si sono rivolti a una società esterna alla galassia Berlusconi per trovare alloggio alle ragazze dell’harem, nonostante il presidente del Consiglio disponga, anche attraverso le sue aziende, di un ingente patrimonio immobiliare?
In realtà non è possibile, per ora, stabilire chi si celi dietro la lussemburghese Titris, domiciliata in Lussemburgo, al numero 2 di rue de la Reine. I suoi amministratori sono tutti professionisti che nel granducato siedono in decine di consigli di amministrazione. Il cda è composto da Nerina Cucchiaro, Pierluigi Sartori e Mario Iacopini, il cui nome riporta indietro allo scandalo Parmalat. Il professionista faceva parte con Francesca Tanzi del consiglio di amministrazione della Tabata, la cassaforte lussemburghese della famiglia Tanzi costituita per gestire l’eredità del patron della Parmalat. Iacopini ha gravitato anche nell’orbita di altre lussemburghesi come T.One, Leisure & Sports, Brovedani International, Brixia e Advantage Financial, la società lussemburghese della Banca Advantage di Francesco Confuorti, finanziere abruzzese che per anni ha fatto la spola tra Milano e New York. Professionista dei cda è anche Nerina Cucchiaro, che figura in società come la Moloce Trustee, Giacomini Trust e The Net.
La Titris Sa si è occupata di recente della cessione della residenza "Montimannu", che in lingua sarda vuol dire Monte grande: 20mila metri quadrati su una collina che sovrasta la baia di Cala di Volpe, non molto distante da Villa Certosa, la residenza sarda di Berlusconi. L’immobile è composto da due ville singole. Per localizzarla sono state sufficienti poche telefonate ad agenzie immobiliari del luogo, che non hanno avuto difficoltà a identificarla. Le caratteristiche e l’ubicazione delle due dimore corrispondono alle ville progettate dall’architetto franco-svizzero Jacques Couelle, che ha disegnato l’intera costa Smeralda. Entrambe sarebbero state acquistate quattro anni fa da acquirenti stranieri. Impossibile sapere da chi. La risposta di uno degli agenti immobiliari è laconica: «È la privacy, bellezza».