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 2011  gennaio 17 Lunedì calendario

Tassa sul divorzio perché no? - Una corrispondenza giornalistica da Londra rende noto che il governo inglese sta studiando una tassa sul divorzio

Tassa sul divorzio perché no? - Una corrispondenza giornalistica da Londra rende noto che il governo inglese sta studiando una tassa sul divorzio. Questa tassa servirà a finanziare il fondo esistente in Gran Bretagna per il mantenimento dei figli dei divorziati, che presenta un buco enorme. In Italia non c’è un fondo analogo, ma il problema sussiste ugualmente. I casi di divorziati inadempienti agli impegni presi sugli alimenti sono numerosi anche da noi e poiché gli errori e le trascuratezze dei padri (e delle madri) non devono ricadere sui figli, diventa urgente istituire anche in Italia il fondo per i figli dei divorziati da finanziare con una tassa a carico degli stessi divorziati. Si otterrebbe in aggiunta un altro effetto positivo. Questa tassa sarebbe un buon deterrente contro il divorzio che ha raggiunto livelli preoccupanti anche nella nostra società. BRUNO MARDEGAN MILANO