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 2011  gennaio 14 Venerdì calendario

BERTINOTTI: «IO ALLE BAHAMAS? NO, ANTILLE DA 1.250 EURO A TESTA» —

Una settimana da 1.250 euro a testa, altoparlanti, gite e cotillons, tutto compreso. «E non su un panfilo, non su una barca a vela» , ma «ammucchiati sulla tolda con altre 2.600 persone come in una qualunque crociera popolare» , ricapitola Fausto Bertinotti, infastidito «da questa curvatura volgare che ha preso il commento politico» . Le foto rubate dell’ex leader di Rifondazione e di sua moglie Lella, in maglietta e zainetto sul trenino caraibico, anticipate a Kalispera! su Canale 5 da Alfonso Signorini («Ma alla bocciofila non ci va più nessuno?» ), altri scatti sul prossimo Chi, sono sembrate il seguito naturale del Massimo D’Alema sulle nevi di St. Moritz. Intanto la precisazione logistica: «Non ero alle Bahamas ma nelle Antille. E i Caraibi contengono isole come quelle di Bob Marley e di Fidel Castro. Ci sono passati pirati come Morgan e Drake: ci può stare anche un comunista» . I coniugi Bertinotti si trovavano a Tortola, nelle Vergini Britanniche, scesi dalla Costa Mediterranea e ripresi a tradimento da un compagno di escursione. «Eravamo una coppia come tante, tra gente simpatica e comune, non capisco questa animosità, non mi pare fosse una condizione elitaria o aristocratica. Vorrei parlare di Mirafiori e invece mi chiamate per queste cose qui, la sento come una violenza ma sopporto, con il senso del dovere e la disciplina da militante del Pci» . Più diretta la signora Lella: «Che cattiveria, dire le Bahamas, che sono molto più lussuose. Sa quanto abbiamo speso? Ho buttato ieri la ricevuta: 2.526 euro in due, niente di esclusivo, c’erano 2.600 passeggeri e 900 persone dell’equipaggio, la cabina l’ho prenotata in anticipo e mi hanno fatto lo sconto, più nazionalpopolare di così. Oltre al danno, che beffa. Io che per tutta la vita ho fatto le vacanze a Bagno di Romagna, a 80 euro a testa pensione completa, per una volta che mi concedo una crociera, la prima... Quanta malafede, che sfacciati» . Doveva essere anche lui della compagnia, il senatore Mario D’Urso, grande amico dei Bertinotti. «Avevo dato pure l’anticipo, poi ci ho rinunciato. Costava molto poco, sui 1.250 euro mi pare, il volo lo si pagava con i punti mille miglia dell’Alitalia. Questo chiasso è ridicolo. Io ad ogni modo ho cambiato idea e, come sa, ho trascorso il Capodanno a St. Moritz, diciamo che ho scelto l’opzione D’Alema...» .
Giovanna Cavalli