Emanuela Minucci, La Stampa 13/1/2011, 13 gennaio 2011
Cavour, per la sua statua un casting internazionale - «Per scolpire alla perfezione il corpo del grande statista devo prima fare un casting
Cavour, per la sua statua un casting internazionale - «Per scolpire alla perfezione il corpo del grande statista devo prima fare un casting. Dobbiamo cercare in tutto il mondo l’uomo con la silhouette più somigliante possibile a quella di Cavour. Per riprodurre il suo viso, invece, useremo la sua maschera mortuaria conservata al Museo di Anatomia di Torino». Parola dello scultore Fabio Viale, incaricato l’anno scorso di scolpire la statua di Cavour. Ed eccolo lì, il risultato di tanto zelo artistico applicato alle più moderne tecnologie. Viale gli ha appena assestato l’ultimo colpo di scalpello e va fiero del risultato. La statua di Cavour, finanziata dai Comuni di Torino e Carrara e dalla Fondazione Cavour, è pronta. E verrà liberata dal drappo rosso davanti al presidente Napolitano il 18 marzo, nel foyer del Regio. Quando il Capo dello Stato arriverà in visita ufficiale a Torino per le celebrazioni del 2011 che cominceranno con l’inaugurazione di «Esperienza Italia»: lì il Presidente potrà ammirarla per la prima volta, ma dopo pochi giorni sarà sua, e potrà sistemarla nella stanza che preferisce al Quirinale. Fu proprio lui, Giorgio Napolitano, a manifestare allo scultore Viale, il 6 giugno 2010, il desiderio di possedere una statua del famoso statista. «Così quando parlo di lui, e racconto le tante cose importanti che hafatto per l’Italia, durante le visite guidate, posso mostrarlo ai miei ospiti». Quando lo scorso 6 giugno il Presidente andò in visita a Santena, lo scultore Viale gli presentò il primo bozzetto della statua di Cavour: «Vede presidente, cercheremo un sosia dello statista per rifare alla perfezione il suo fisico. Poi il viso della controfigura sarà sostituito con quello della sua maschera mortuaria. Il risultato sarà fedelissimo e le piacerà». E quel magnifico Cavour a figura intera, mezzo quintale di marmo di Carrara sbozzato dall’Accademia di Belle Arti della stessa città, dopo un anno di lavoro, fra progetto ed elaborazione, rimarrà esposta per qualche tempo a Torino e poi andrà qualche settimana a Carrara, per trovare la sua destinazione definitiva al Quirinale. Ma perchè lo scultore ha fatto addirittura un casting per cercare una persona che avesse un fisico identico a quello di Cavour? «Perchè la sua postura era indimenticabile - spiega Viale - e ci voleva una persona dell’esatta sua stazza per fare le cose per bene».