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 2011  gennaio 12 Mercoledì calendario

«È GIUSTO PREMIARE I TALENTI MIGLIORI» —

«Per 20 anni sono stato pagato al 75%in azioni vendibili solo dopo anni. E a volte ho perso tutto» . Marco Mazzucchelli, uomo di finanza di lungo corso passato da Crédit Suisse e oggi vice-ceo di Royal Bank of Scotland, sta seguendo il discorso di Bob Diamond alla Camera dei Comuni. Il capo di Barclays ha appena detto che i banchieri non devono più vergognarsi dei loro guadagni. Mazzucchelli, è d’accordo? «Diamond ha detto che non dobbiamo continuare a scusarci. Pagare secondo la performance è il modo migliore per attirare i talenti» . Lo sa che molti non vi capiscono? «Siamo un’attività basata sulle persone. E che io sappia i talenti sono ben remunerati anche in altri campi, nel calcio o nell’industria» . Nelle banche si è distribuito in compensi anche il 50%dei ricavi. «Ora è molto meno. E l’importanza delle nostre persone è più alta di quella di altri dirigenti in altri settore portante dell’economia. Abbiamo una responsabilità sull’efficiente distribuzione del capitale maggiore di quella che altri manager possono avere sugli equilibri economici generali» . Proprio questa è l’accusa: i banchieri incassano maxi-bonus e poi compiono errori disastrosi. «La crisi non è stata provocata dai bonus, che perdiamo quando i mercati puniscono le nostre azioni vincolate. Piuttosto, viene dalle carenze nel controllo del rischio, dall’eccessivo indebitamento a breve e dallo scarso capitale delle banche. Ma in questo abbiamo fatto enormi progressi: venite a vedere ora il board di una banca» .
Federico Fubini