Libero 12/1/2011, 12 gennaio 2011
IL SUPERBUROCRATE CHE INCASSA 1400 EURO AL GIORNO
496mila euro all’anno, che fanno 41mila e 300 euro al mese, cioè 1358 euro al giorno. Tanto incassa di pensione l’avvocato Felice Crosta, già superburocrate della Regione Siciliana. Guadagna più del presidente della Repubblica Napolitano (220 mila euro l’anno di indennità), il suo vitalizio è superiore alla pensione che Carlo Azeglio Ciampi percepisce dalla Banca d’Italia (34mila euro al mese). Questo è uno dei casi più eclatanti raccontati da Emanuele Lauria e Enrico Del Mercato in La Zavorra, dove si documenta come il funzionario fedelissimo dell’ex governatore siculo Totò Cuffaro abbia beneficiato di una leggina che gli ha consentito di farsi conteggiare la previdenza sull’ultimo stipendio (200mila euro l’anno) da dirigente generale della Regione.
Al suo livello c’è solo l’ex segretario generale siciliano Piercarmelo Russo. Grazie alla legge 104, è andato in pensione a 47 anni (a chi abbia un familiare invalido è consentito andare a riposo anche con 25 anni di servizio). Russo lasciò per seguire il padre malato. Peccato che poche settimane dopo sia stato nominato assessore dal governatore Raffaele Lombardo.