Juan Bas, Trattato sui postumi della sbornia, Castelvecchi 2004, 10 gennaio 2011
LIZ «Elizabeth Taylor una volta raccontò che suo marito Richard Burton si beveva più di una bottiglia di vodka al giorno e si svegliava senza alcuna traccia degli stravizi quotidiani
LIZ «Elizabeth Taylor una volta raccontò che suo marito Richard Burton si beveva più di una bottiglia di vodka al giorno e si svegliava senza alcuna traccia degli stravizi quotidiani. Finché non compì i cinquanta. Una mattina chiese stupito alla moglie cosa gli stesse accadendo: aveva la nausea, il mal di testa, la bocca secca e il cervello annebbiato. “Questo si chiama dopo sbronza, caro”, gli rispose Liz, “benvenuto nel club”. L’attore gallese morì a cinquantanove anni» (Juan Bas, Trattato sui postumi della sbornia, Castelvecchi 2004).