Marco Ansaldo, “La Stampa” 3/1/2011, 3 gennaio 2011
«È sbagliato pensare che l’organizzazione del gioco non sopporti il calciatore di fantasia. Infatti poi si cercano e si apprezzano i sudamericani come Pastore che crescono liberi di fare quel che vogliono
«È sbagliato pensare che l’organizzazione del gioco non sopporti il calciatore di fantasia. Infatti poi si cercano e si apprezzano i sudamericani come Pastore che crescono liberi di fare quel che vogliono. Io credo che gli allenatori italiani sono pronti a cambiare. Il problema è che se hai una squadra collaudata con due esterni offensivi che funzionano non riesci a piazzare un fantasista. Infatti Palermo e Napoli sono pieni di mezzepunte perché non hanno esterni. Un po’ come la mia Nazionale. Li ho cercati ma non ne vedo». (Claudio Cesare Prandelli)