ANGELO AQUARO , la Repubblica 3/1/2011, 3 gennaio 2011
CAPODANNO D´AMORE IL RECORD DEI SITI PER CUORI SOLITARI
No, non chiamateli più cuori solitari. Da quando le agenzie di incontro sono finite online c´è più gente sulla nuvola virtuale che al più bel party in cui siate mai stati invitati - nella speranza di beccare. Almeno venti milioni di americani cercano l´anima gemella online: il doppio di cinque anni fa. Il numero è certificato dal New York Times ma l´Economist giura che anche in Europa gli utenti di una società leader come Meetic sono milioni. Vi sta venendo qualche curiosità? La vita è adesso: da oggi fino alla seconda settimana di febbraio è il momento migliore per cercare sul web l´anima gemella - o quantomeno sorella. «Sono le nostre sei settimane più indaffarate dell´anno» rivela Sam Yagan di Ok Cupid. E non ci vuole una laurea in Internet. L´inizio dell´anno è la stagione dei nuovi propositi e l´avete giurata a voi stessi che quello appena trascorso sarebbe stato l´ultimo veglione da single, no? E allora perché non cercare di massimizzare chiudendo l´affare prima di San Valentino?
L´industria dell´amore al primo byte - unità di misura cibernetica - si è così evoluta che c´è un sito quasi per tutti. Prendete Ave Maria Singles. «Esperienza. Integrità. Centinaia di matrimoni. Dodici anni di motivi per sperare». La barba bianca di padre Benedict Groeschel, il frate della tv, è un´assicurazione: «Anche nella mia famiglia c´è chi ha sposato qualcuno grazie ad Ave Maria Singles. Per questo io sostengo e promuovo questo sito». Affrettatevi: prezzi scontati per le feste di Natale. E JDate? «È la meta ideale per gli uomini e le donne ebree. Crea il tuo profilo in pochi minuti e corri subito alla Synagogue Directory Online». Per non parlare di culti molto ma molto più profani. Vampire Passions cavalca per esempio la moda tra libri e film per i nipotini di Dracula. E la febbre per gli iPad e tutto quanto è Apple vi farà sicuramente scegliere il vostro iPartner ideal su Cupiditino: deliziosa crasi tra Cupido e quella Cupertino patria di Steve Jobs. E se invece siete finiti online anche se solitari non lo siete per niente benvenuti su Ashley Madison e Illicit Encounters: due siti specializzati appunto nella cornificazione web.
Michael Rosenfeld della Stanford University e Reuben Thomas del City College di New York hanno già fatto due calcoli. Scoprendo che Internet è ormai la terza causa di fidanzamento. Dopo la presentazione fatta dagli amici. E quasi a pari merito con l´incontro fortuito a cena o al bar: sorpassando così il colpo di fulmine sul posto di lavoro. Immancabile dunque l´allarme che arriva dall´università di Melbourne: stiamo stravolgendo le nostre relazioni, il partner non è un bene che puoi trovare e poi gettare su Internet, etc etc. Sarà. Intanto il boom dei siti negli Usa (sono quasi 1500) ha portato anche alla proliferazione dei rischi. E per evitare il ripetersi di storie come quella di Jeffrey Marsalis, lo stupratore seriale che cercava le proprie vittime su Match.com, un ex capitano della polizia di New York ha avuto l´idea di fondare un altro tipo di sito, MyMatchChecker.com. Che fa ricerche sull´aspirante anima gemella che vi propone il vostro sito di ricerca.
E d´altronde: vai mai a sapere chi incontri sul web. Il New York Magazine è andato a ripescare su Ok Cupid il profilo vecchio di quattro anni di un «eterosessuale, australiano, 36enne single e residente a Melbourne». E soprattutto alla ricerca di «una sirena per una occasionale cospirazione internazionale». Nome online: Harry Harrison. Ma è quello vero che conta: Julian Assange... Insomma occhio. O rischiate di finire anche voi su WikiLove.