Alessandra Retico, la Repubblica 27/12/2010; Claudio Arrigoni, Corriere della Sera 27/12/2010, 27 dicembre 2010
Monique van der Vorst, olandese di 26 anni, da 13 seduta su una sedia a rotelle dopo un’operazione sbagliata all’anca sinistra (in seguito alla quale perse misteriosamente anche l’uso della gamba destra)
Monique van der Vorst, olandese di 26 anni, da 13 seduta su una sedia a rotelle dopo un’operazione sbagliata all’anca sinistra (in seguito alla quale perse misteriosamente anche l’uso della gamba destra). Atleta paralimpica di handcycle (una bici che si pedala con le braccia), due argenti a Pechino, tre volte campionessa del mondo e vincitrice di svariati altri titoli, a giugno fu investita da un’auto: le diagnosticarono un danno al midollo spinale, ma dopo mesi di riabilitazione ha ripreso a camminare. Prossimi obiettivi: «Camminare tutto il giorno, cominciare a correre, finire una maratona, concludere un triathlon, partecipare all’Ironman (che consiste in: 3,9 km a nuoto, 180,2 km in bicicletta e una maratona, senza mai fermarsi, ndr)».