Riccardo Ruggeri, ItaliaOggi 29/12/2010, 29 dicembre 2010
Sui cieli di Genova un costosissimo, supertecnologico «falco drone» è stato abbattuto da quattro gabbiani reali che, rifiutando qualsiasi exit strategy, si sono sacrificati per difendere i diritti della loro gente, i nidi, il territorio, che anni fa abbiamo loro sottratto per fare un aeroporto
Sui cieli di Genova un costosissimo, supertecnologico «falco drone» è stato abbattuto da quattro gabbiani reali che, rifiutando qualsiasi exit strategy, si sono sacrificati per difendere i diritti della loro gente, i nidi, il territorio, che anni fa abbiamo loro sottratto per fare un aeroporto. La direzione, causa i tagli orizzontali di Tremonti, ha ripiegato su una vecchia panda che seguirà i decolli cercando di spaventare gli uccelli con un clacson bitonale: un drone in meno, tre posti di lavoro in più. Perfetta metafora del 2011 euro americano. I «maiali» (Pigs, Portogallo, Irlanda, Grecia, Spagna) stanno fallendo, così i «cani» (California, Arizona, New Jersey, Illinois), mentre quelli del Bric (Brasile, Russia, India, Cina) crescono in modo incontenibile. Costoro hanno le materie prime, il petrolio e le centrali nucleari, eseguono per conto nostro attività ad alto valore aggiunto, lavorano come bestie, non rispettano i diritti sindacali, studiano con profitto, sono meritocratici, fanno vite spartane. Da noi comprano solo i prodotti del lusso, ma in futuro vogliono farsi anche quelli. Fra un po’ vorranno anche farsi Goldman&Sachs. Molti di noi si consolano con una locuzione inglese «Less is more», sperando che in futuro «il meno sia più». Nel frattempo, se vogliamo volare, siamo costretti a usare una panda usata con clacson bitonale per spaventare gabbiani coraggiosi.