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 2010  dicembre 24 Venerdì calendario

FUMAVA PER LAVORO E MORI’ DI TUMORE: MONOPOLI COLPEVOLI


Mega risarcimento da un milione: tanto do­vrànno versare i Monopoli di Stato ai fa­miliari del dipendente Glauco Mancini, im­piegato per anni come “assaggiatore di tabacco”. U­na professione che, appena andato in pensione, lo ha portato in breve alla morte: è stato stroncato da un tumore ai polmoni. Mancini aveva 23 anni quan­do, nel 1954, venne assunto presso la amministra­zione dei Monopoli di Stato. Il suo incarico era e­saminare i tipi di tabacco nella cosiddetta “saletta esportazione”. Un luogo che i suoi avvocati descrivono come «estremamente umido e freddo, con finestre tenute sempre a­perte con ogni clima per far en­trare la luce». Mancini però fa­ceva l’assaggiatore anche in tra­sferta recandosi per svolgere questi esami nei vari magazzini sparsi per l’Italia o all’estero.
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Nel 1978 però per Mancini arrivano le pri­me avvisaglie del male. L’Amministrazione, invece di riconoscergli la dipendenza dal servizio dell’insorta bronchite cronica en­fisematosa ed artrosi, si attiva perchè il suo indefesso servizio ed attaccamento al lavo­ro inducano l’allora presidente della Repu­blica, Sandro Pertini, a conferirgli nel 1984 l’onorificenza di Cavaliere. Nel frattempo Mancini viene lasciato al suo lavoro, cioè a fumare sino al 1997, quando viene colloca­to a riposo. Non fa, però, in tempo a godersi la merita­ta pensione dato che a fine 2000 gli viene diagnosticato un tumore ai polmoni pro­vocato dal fumo di una vita, che lo porterà alla tomba dopo un anno e mezzo di atro­ci sofferenze.
La famiglia non si arrende e, prima, ottiene dal tri­bunale di Roma il riconoscimento della morte per causa di servizio e, poi, si rivolge all’avvocato Ro­molo Reboa per ottenere il risarcimento dei danni. E il professionista, in tandem con l’avvocato Simo­ne Trivelli, avvia la causa, chiedendo la condanna civile per omicidio colposo sulla quale, proprio in prossimità del Natale, si è pronunciato il giudice Flavio Baraschi, condannando i Monopoli dello Sta­to a risarcire circa un milione di euro.
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