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 2010  dicembre 27 Lunedì calendario

IL CITY RADDOPPIA 40 MILIONI SU DZEKO PER VINCERE TUTTO

Perché no? In fondo questo potrebbe davvero essere l´anno giusto, quello della grande sorpresa, quello della fine del dominio dei soliti Manchester United, Chelsea e Arsenal. Facce nuove che si affacciano nei primi posti della Premier e quelle ormai un po´ aggrinzite che, per un motivo o per un altro, non hanno lo stesso fascino di un tempo che fu. È proprio per questo che il Manchester City dello sceicco Mansour, vittorioso pure ieri 3-1 in trasferta con il Newcastle, vuole credere nell´impresa. E per dimostrarlo la seconda squadra di Manchester ha deciso di puntare dritto su Edwin Dzeko, attaccante del Wolfsburg voluto da mezza Europa, Juventus in testa.
Un´operazione importante, che il City aldilà delle smentite vuole in realtà chiudere già a gennaio, e che avrebbe un impatto importante per gli equilibri della Premier, nonostante sia una trattativa complessa per il valore del giocatore. Il budget da spendere in questo mercato per il City è stato già fissato: circa 40 milioni di euro, ma potrebbero anche essere di più, che vanno ad aggiungersi agli oltre 500 già spesi nelle precedenti sessioni. E buona parte di questi soldi verranno investiti proprio sul centravanti bosniaco. Il Wolfsburg, per cedere il suo attaccante, ha deciso il prezzo: 30 milioni di euro, 10 in meno rispetto alla clausola rescissoria. Il club tedesco infatti sta prendendo sempre più piena coscienza, dopo una reticenza iniziale, di potersi privare di Dzeko già a gennaio, anche se il diretto interessato avrebbe messo Spagna e Italia in cima alle preferenze. Ma il City in questo momento ha la potenza economica per poter sbaragliare il campo. La Juventus non può arrivare adesso a certe cifre. E poi non va dimenticato che Dzeko è extracomunitario, cosa che impedisce al giocatore di trasferirsi ora in bianconero. Il Liverpool, altro pretendente, preferirebbe mettere come contropartita i cartellini di Babel e Agger, ma i tedeschi vogliono solo cash.
Ecco così che l´operazione potrebbe avere un esito positivo. Con il City che diventerebbe ancora più forte e ancora più competitivo per la seconda parte di stagione in Premier. Una squadra con cui Mancini difficilmente potrebbe fallire. Si parla infatti anche di un tentativo per Dani Alves, ma in questo caso è difficile che il Barcellona possa privarsi del suo esterno a metà anno. Oltre al fatto che Tevez, ancora una volta protagonista ieri con una doppietta, non sarà ceduto almeno fino alla fine della stagione.
In fondo il Chelsea di Ancelotti è in difficoltà con tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque gare di Premier. E stasera, nel posticipo, andrà a fare visita all´Arsenal, per una sfida che rischia davvero di essere molto simile ad un´ultima spiaggia per l´ex tecnico del Milan. Il Manchester Utd è vero che sta guidando la classifica, è vero che ha due punti in più e due gare in meno rispetto al City, ma non sembra certo quella squadra imbattibile che è stata fino a poco tempo fa. E con il passare del tempo ha acquisito una dimensione più umana. Così è il City che ambisce a essere disumano. Se non altro, nelle spese. (ha collaborato giulio cardone)