Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  dicembre 19 Domenica calendario

Umberto Eco, abituato a lunghe sedute per autografare le copie dei suoi libri ai lettori: «C’è stato un periodo, tra Londra e New York, dove firmavo sempre con Mario Vargas Llosa e Salman Rushdie, ci chiamavano i tre moschettieri

Umberto Eco, abituato a lunghe sedute per autografare le copie dei suoi libri ai lettori: «C’è stato un periodo, tra Londra e New York, dove firmavo sempre con Mario Vargas Llosa e Salman Rushdie, ci chiamavano i tre moschettieri. Ogni volta avevo paure che mettessero una bomba perché c’era lui. Però le sedute con due scrittori sono drammatiche, chi finisce prima ci rimane male se l’altro va avanti perché ha più lettori».