varie, 27 dicembre 2010
Giuseppe Gioia, 44 anni. Elettricista di Ceglie Messapica, piccolo comune in provincia di Brindisi, la sera della vigilia di Natale prese a litigare in un bar, per qualche sciocchezza, con un Antonio Valente di anni 38 impiegato presso la Monteco, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti del paese, ma noto per piccoli reati alla polizia
Giuseppe Gioia, 44 anni. Elettricista di Ceglie Messapica, piccolo comune in provincia di Brindisi, la sera della vigilia di Natale prese a litigare in un bar, per qualche sciocchezza, con un Antonio Valente di anni 38 impiegato presso la Monteco, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti del paese, ma noto per piccoli reati alla polizia. La discussione continuò pure fuori dal bar e a un certo punto il Valente, tirato fuori un coltello, infilò la lama nel cuore del Gioia. Serata di venerdì 24 dicembre a a Ceglie Messapica, piccolo comune in provincia di Brindisi.