Benedetto Ferrara, “la Repubblica” 23/12/2010, 23 dicembre 2010
«Troppo buono? Se essere cattivi significa urlare e spaccare porte, allora lo considero un complimento
«Troppo buono? Se essere cattivi significa urlare e spaccare porte, allora lo considero un complimento. La cattiveria ostentata è un modo per sfogare le ansie e per difendersi. Io faccio di peggio, se è necessario: dico cose durissime senza cambiare il tono della voce». (Claudio Cesare Prandelli)