Alessandro Di Giacomo, varie, 22 dicembre 2010
REGALI CONVENIENTI. PER CHI LI RICEVE, PER VOCE ARANCIO
«Se quest’anno nessuno ha intenzione di mandarmi dei regali per Natale, non vi preoccupate. Ditemi solo dove abitate e verrò a prenderli da solo» (Henny Youngman, comico statunitense).
Il mercato degli acquisti intorno a Natale vale da solo il 50 per cento del venduto di tutto l’anno.
«Se le regali dei cioccolatini, è a dieta. Se le regali dei fiori, è allergica» (legge non scritta dei regali).
I regali mettono in crisi sette italiani su dieci, e se si è in coppia ansie e malumori aumentano. Lo dice uno studio promosso da Nescafè Dolce Gusto svolto su 150 esperti (direttori e responsabili di negozi, commessi, consulenti e personal shopper). Per gli eterni indecisi le possibilità sono due: affidarsi all’intuito femminile (pare facciano in media undici regali contro gli otto degli uomini), oppure alla tecnologia (il test trovaregali di Pixmania scova il dono adatto per ognuno). Se però si vuole evitare che i doni finiscano su eBay dopo le feste, si può chiedere prima all’interessato. O puntare su regali intelligenti e convenienti. Soprattutto per chi li riceve.
Robot lavapavimenti. Ideali per mogli, mamme, suocere (e per l’economia domestica che può risparmiare sulla governante). Due i principali modelli: l’A1 di Samsung e Roomba (spazza e lucida) e Scooba (che lava pure) di iRobot. Se non siete invasi di oggetti per terra, l’A1 funziona e pulisce bene, ma mettete in conto un accurato lavoro di preparazione e sgombero delle stanze. È veloce, preciso e poco rumoroso. Raggiunge anche gli angoli, riconosce i vuoti, evita le scale, può essere comandato a distanza. La vaschetta va svuotata spesso e il filtro lavato ogni tanto, la batteria dura un paio d’anni. Costa intorno ai 400 euro. L’iRoomba è sul mercato da più tempo, non s’incarta coi tappeti, è più basso, passa meglio sotto i mobili e oltre a scopare, lucida pure. I modelli base partono da 299 euro, fino al 625 professional che ne costa 649. Lo Scooba sui forum è tra i più criticati dalle casalinghe, convinte che la tecnologia sia ancora da perfezionare.
Libri. La novità e la scommessa del Natale 2010 sono gli e-book, che costano mediamente il 30 per cento in meno rispetto al libro classico (ma attenti anche alle offerte sul cartaceo: Amazon ha lanciato il suo sito italiano con l’offerta di uno sconto del 30 per cento su due milioni di libri). Il regalo perfetto per chi voglia cominciare a costruirsi una biblioteca virtuale è un e-reader. Biblet di Telecom Italia abbinato all’ultimo romanzo di Ken Follett, La caduta dei giganti, costa 259 euro. Il gruppo Rcs ha appena ufficializzato una partnership con il gruppo telefonico per la distribuzione dei suoi titoli su Biblet.
Libri usati (antichi). Il trend delle quotazioni delle prime edizioni del ’900 è ancora crescente, e pare destinato a continuare. Oltre al piacere della lettura sono anche un investimento, si rivalutano nel tempo e non è necessario spendere cifre folli per averli: se all’ultimo Salone del libro usato di Milano spiccavano una prima edizione del Gattopardo a 1.200 euro e una prestigiosa versione originale dei Promessi sposi a 9.000, la prima edizione del Nome della rosa di Umberto Eco è invece sui 70 euro, e in generale tutte le prime uscite degli ultimi trent’anni non vanno oltre i 100. Il consiglio degli esperti però resta sempre lo stesso: cercare e curiosare, scommettere sul proprio gusto e magari portarsi a casa libri che se oggi hanno poco valore, non è detto che non l’avranno in futuro.
Un quotidiano tutto l’anno. Tra le offerte d’abbonamento, la più conveniente è quella del Corriere della Sera, che sconta 304 numeri a 239,10 euro anziché 397.
Il regalo ecologico: la bicicletta elettrica. Molto in voga per il Natale 2010: ve ne sono di diversi tipi, dalle più semplici a quelle di design. I prezzi: dai 400-500 euro ai 1.500 e oltre per i modelli ipertecnologici.
Pininfarina ha ridisegnato la linea del primo Velosolex, la bici elettrica inventata in Francia nel ’46 da Marcel Mennesson e Maurice Goudard, e il gruppo francese Cible l’ha rilanciato. Lo slogan: “Mille chilometri con un euro”.
Bici elettriche tra le star: Daryl Hannah, già “sirena a Manhattan” possiede una iZip Hybrid Electric Bike, James Denton, il Mike Delfino di Desperate Housewives, una Zero X Electric Bike. Appassionati anche Leonardo Di Caprio, Steven Seagal, Kevin Dillon.
Su microbike.it si può prenotare una bici ricevendo 10 euro di sconto per ogni giorno che manca al Natale. Velomini vende bici che entrano in un minuscolo zainetto: pieghevoli e traportabili su autobus, treno e metro, costano dalle 600 euro in su. Tra le più avveniristiche, Energybike sfrutta l’energia cinetica di ogni pedalata convertendola in elettricità e accumulandola in batterie.
Il regalo ecologico: l’orto urbano. Per ridurre la spesa al supermercato, sempre che il destinatario abbia a disposizione un certo spazio, il primo passo, molto economico, è il manuale “Urbi et Orti” (14,40 euro online su stampalternativa.it). Tavole, foto e disegni descrivono la fisiologia delle piante, l’installazione e la pianificazione dei lavori, i consigli per la scelta del compost, il controllo dei parassiti, l’elenco degli ortaggi di stagione e dei contenitori adatti alla coltivazione. Per chi è già pratico ci sono i set completi: il futuristico orto che non sporca di Magi&co, o il design estremo di Horty&Horty, un insieme di pezzi ricombinati da Marcello Pirovano, praticamente una scultura contemporanea (che però costa 950 euro).
Liscia (dal rubinetto), gassata (in bottiglia) o... Il gasificatore d’acqua domestico rende effervescente l’acqua di rubinetto arricchendola con anidride carbonica. Funziona senza corrente elettrica, l’acqua ha un gusto migliore e con l’aggiunta delle bollicine contiene meno sostanze contaminanti. L’unica condizione è usare acqua fredda. Costa sugli 80 euro (il destinatario del regalo dovrà solo mantenerlo con le bombole di anidride carbonica: circa 7 euro ogni 35 litri d’acqua).
Più economiche, le caraffe filtranti. Riducono il calcare, l’alluminio, metalli pesanti come il rame, le impurità organiche e sostanze come il cloro. Ne esistono di tutte le forme e dimensioni, anche di design, e costano dai 10 euro in su. Attenzione, però: le brocche tengono a bada i solventi, ma il ristagno dell’acqua nella caraffa causa un generale peggioramento della qualità microbiologica (la carica batterica) e chimica (l’aumento di nitriti) dell’acqua. Meglio tenere la caraffa in frigorifero e consumarla in giornata.
Sempre in forma. Senza muoversi da casa, senza l’onere delle quote mensili della palestra. Aveva iniziato Jane Fonda con le sue Vhs che a ritmo di musica suggerivano gli esercizi. Oggi ci sono le consolle per videogames: ogni movimento viene analizzato e controllato secondo per secondo sul monitor. Kinect per Xbox 360 della Microsoft negli Usa in pochi giorni è diventato un gadget richiestissimo. Costa 160 euro ma dà libertà totale da joystick e pedane. Tra i personal trainer virtuali a disposizione: Michael George, preparatore di star come Puff Daddy e Julienne Moore, e Michelle Bridges, la regina del fitness mondiale. Sul mercato italiano c’è anche Your Shape - Fitness Evolved, di Ubisoft (su Amazon costa 40 euro). Un vero allenamento interattivo adattabile ai propri obiettivi.
Per chi ha tirato la cinghia sulla tavola calda nell’intervallo pranzo o è stanco di panini e si porta il cibo da casa. Dal Giappone lo scaldapranzo per ufficio con attacco usb (disponibile su internet a circa 15 euro).
Per chi risparmia già di suo. Il salvadanaio intelligente: per tenere sotto controllo le entrate conta le monetine inserite visualizzando la cifra su un display. Costa 12 euro.