Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  dicembre 22 Mercoledì calendario

Tra le stranezze ipocondriache del filosofo Immanuel Kant, il passeggiare sempre solo per poter respirare con il naso (in compagnia avrebbe dovuto aprire la bocca per parlare, rischiando così il contatto con i virus)

Tra le stranezze ipocondriache del filosofo Immanuel Kant, il passeggiare sempre solo per poter respirare con il naso (in compagnia avrebbe dovuto aprire la bocca per parlare, rischiando così il contatto con i virus). Utilizzava un sistema di tiranti per reggere le calze così da non usare le giarrettiere (che bloccavano la circolazione). Alle dieci di sera andava a dormire sempre in una stanza completamente buia (un raggio di luna poteva turbargli il riposo).