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 2010  dicembre 22 Mercoledì calendario

BUGARACH RIFUGIO DALL’APOCALISSE

Approfittatene, perché questo potrebbe essere il vostro penultimo Natale. Secondo gli esegeti del calendario maya, e milioni di frequentatori della rete, il nostro mondo finirà il 21 dicembre del 2012. Quando la Terra verrà colpita da un astro gigante e i raggi del Sole la trasformeranno in un immenso braciere.

Moriremo tutti, tranne i pochi fortunati, e previdenti, che riusciranno a rifugiarsi in qualcuno dei luoghi magici che sfuggiranno all’Apocalisse. Uno di questi è un villaggio francese di 184 abitanti nei pressi dei Pirenei, a 40 chilometri da Carcassonne e ai piedi, appunto, di una montagna sacra: Bugarach.

Non che il nome sia nuovo, soprattutto ai frequentatori dei movimenti esoterici. Da anni, su questo picco roccioso di 1.231 metri, circolano le voci più disparate. Che gli aerei ne evitino il sorvolo perché misteriose energie disturbano le strumentazioni di bordo. Che i satelliti spia militari abbiano individuato al suo interno colossali cavità che ospiterebbero una base di extraterrestri. Che vi sarebbe nascosto un manoscritto in grado di svelare i misteri della comparsa dell’uomo. Che contenga una sorta di porta del tempo.

A preoccupare gli abitanti e il sindaco Jean-Pierre Delord, un tranquillo allevatore di 67 anni, non è però l’Apocalisse, dalla quale peraltro si salverebbero, ma il fatto che il loro paesino sta diventando un’attrazione per fanatici di tutto il mondo. E con l’approssimarsi della fine del pianeta il fenomeno non può che aumentare. «Ormai da queste parti è pieno di gente stramba - si lamenta il sindaco - che va in giro in cerca di vibrazioni e si dedica alle meditazioni cosmo-siderali. Mi dicono che persino degli americani hanno già programmato di venire qui nel dicembre 2012. Sarà un’invasione. Ora tutto vorrei per Bugarach tranne che diventi famoso come il paese dei matti».

La situazione rischia di essere più seria di quanto potrebbe sembrare. Su Google ci sono 42.300 risultati alla voce Bugarach-apocalisse. E l’Agenzia interministeriale contro le sette ha già recensito in Francia 30 movimenti apocalittici, con oltre 30mila aderenti.