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 2010  dicembre 20 Lunedì calendario

E Sky per fare soldi s’inventa il porno in 3D - Venerdì porno. È il gior­no perfetto se ci si pensa

E Sky per fare soldi s’inventa il porno in 3D - Venerdì porno. È il gior­no perfetto se ci si pensa. Per­ché è quando inizia il weekend ma non è ancora proprio il weekend. Il vener­dì è un preliminare del saba­to. Giorno di più poetiche considerazioni (Leopardi, il villaggio e quelle robe lì...) e di obblighi coniugali più mo­destamente «concreti». È il venerdì che inizia la grande rincorsa delle aspettative da fine settimana, ed è il vener­dì il momento in cui si ha più bisogno di un po’ di suppor­to immaginifico. A Sky devo­no saperlo perché è proprio di venerdì (dallo scorso, che era il 17 per di più...) che han­no pensato di programmare sul canale a pagamento Pri­mafila Hot Club (tasto 357 sul telecomando per chi è munito di tutto ciò che occor­re), la novità assoluta del ge­nere: il porno in 3D. Cioè con tutta «la profondità» del ca­so, cioè con la telecamera che non perdona, cioè con la scena che ti invade il soggior­no, cioè quando non ti perdi niente-ma-proprio-niente di un nudo, di un amplesso, di un particolare, di una diffi­coltà, ma anzi, ti sembra di dover spostare il tavolino per far spazio a loro: i prota­gonisti. Basta mettersi gli occhialini futuristi (quelli con le lenti da schermo che fanno veni­re un po’ di mal di mare) e ti ritrovi tutto-ma-proprio-tut­to a un centimetro dal naso. Con un effetto sorprendente­mente reale capace di farti sentire «in campo» nell’im­pegnativissima sensazione di «lottare» insieme a loro: i personaggi dell’amore mec­canico, gli eroi del coito ga­rantito, i pasionari del vener­dì sera, gli oltranzisti del ses­so fantasioso, i rappresen­tanti dell’impossibile cilec­ca. La tecnica che ha consacrato James Cameron, sfruttata adesso da Rocco Siffredi (che peraltro reclamizza la ri­voluzione sessual- tecnologi­ca della tv digitale). Dopo Avatar , arrivano i Piaceri di­vini , Le maggiorate volume 1 , Bestialmente ingorde ... A Sky sono «avanti» e lo sono in tutto. Mandano in onda Fiorello, i silenziosi green del golf, i fumetti di Celenta­no... E pure questa: l’ultima frontiera del piacere realisti­co. Morbidezze e rotondità che esplodono dallo scher­mo, fantasie che ti invadono il divano e l’imbarazzo. Tan­to è venerdì... Mentre il mercato del porno langue, non per assenza di estimatori ma per eccesso di intraprendenza dei tanti esti­matori (la pirateria, il com­mercio clandestino di dvd o più banalmente e legalmen­te, il web...), i registi del­l’hard hanno ritenuto di do­ver impreziosire e garantire il prodotto scegliendo di gira­re in 3D. La nuova tendenza era già stata annunciata alla scorsa edizione del «Mi-Sex» (la fiera del porno in cor­so a Milano dal primo al 3 ot­tobre) dall’attore Franco Trentalance (professionista del porno, maratoneta di programmi «normali», da La Talpa a Ciao Darwin ) prota­gonista di Casino 45 . Era en­tusiasta e sicuro di sè Trenta­lance mentre commentava i risultati dell’«invasiva»tecni­ca 3D: «L’effetto è stato strari­pante ». Ma involontaria­mente confessava una trap­pola insita nella nuova reali­stica rivoluzione: «Si vede qualsiasi pelo superfluo e se hai la pelle molto chiara, an­che le vene sottopelle». Ec­co, appunto... A chi un por­no sembra già impegnativo di per sé, figuriamoci un por­no in 3D... Faticosissimo già così, sul giornaletto dei pro­grammi. Faticoso per chi as­siste, inclemente per chi lo interpreta, demoralizzante per chi deve prenderne spun­to, deludente per quelli a cui piace pensare che un rappor­­to sessuale, avvenga senza at­triti o mezza difficoltà, scon­certante per quelli che han­no più voglia di immaginare l’atto anziché i mezzi. Non è che debbano farci vedere proprio tutto... Ma con il 3D è praticamente impossibile. Il 3D è come un ospite. Di ta­glia forte. Non che titoli del tipo Storie vere-La ragazza delle pulizie , siano una custo­dia dentro alla quale uno si aspetta di reperire una tra­ma di Claude Chabrol, ma anche non risparmiarci nul­la della parte di lotta che ser­ve a un uomo e a una donna ad incontrarsi, scambiarsi, legarsi... beh, non siamo cer­ti che sia ciò che uno cerca quando si sintonizza su un porno. Di venerdì, preparan­dosi ai doveri del sabato.